Rainboy, 16/04/2018 0:56:
Apprezzo l'offerta e potrei anche approfittarne ma, in questo momento, nomi e luoghi non mi sembrano il cuore della questione; per ora mi interessa molto di più capire, se mi passi il termine, la struttura del tuo ragionamento e l'impostazione della tua indagine.
Per ora hai condiviso con me due metodologie se ho capito bene. Una è la ricerca/critica testuale; l'altra, che mi sembra quella che consideri principale, sono le sedute medianiche. Affrontiamo queste per prime, e partiamo dalle basi:
Cosa rende una seduta medianica (condotta da persone oneste, non sto parlando di ciarlatani) una fonte di informazioni attendibili?
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Ciao Boy. Sarebbe troppo facile (come già ti dissi) condensare tutto in poche righe, com'è possibile altresì evitare di citare date, luoghi, e protagonisti. Quindi è doveroso da parte mia mettere avanti le mie estremità da '45, solamente per non venire frainteso per le mancanze. E' questo un campo minato, sul quale i giuggioloni, pur non conoscendo pontificano più del papa.
Va poi detto che la ricerca sul campo NON contemplava solamente le sedute medianiche, ma tutta una gamma di investigazioni parapsicologiche, dalla psicopatologia (un 95-97 % delle cosi dette possessioni diaboliche, tali non sono) alla dinamica delle "voci" al registratore, dalla scrittura automatica alla guarigione tramite l'energia Reiki del metodo Usui, ecc, ecc. in più, a volte, queste (manifestazioni parapsicologiche) rientravano di diritto nella casistica ufologica. A prima vista può sembrare un calderone, ma NON era così, almeno per noi che si faceva parimenti dei distinguo, annotando tutto, in ogni sua fase.
Quindi le sedute medianiche hanno dato negli anni delle certezze, costatando di persona che l'uomo è circondato da energie negative-positive e sta alla sua priorità discernere e confluirle. Le sedute sono state un mezzo, tramite le guide intervenute, per comprendere che la psiche dell'uomo è sovrastata da un QUID (vogliamo chiamarlo Dio?) ben al di là di ogni comprensione. Dalle indicazioni di questi "maestri" si giunse a surclassare le precedenti concezioni personali, in ambito di religioni, vita, morte e aldilà.
La ricerca, svolta in ogni settore, andrebbe sempre, a mio parere, incentrata in primis sul campo. E' l'unica maniera per dar ragione o torto ai testi inerenti che vanno per la maggiore.
Un saluto