In un discorso pronunciato a Luanda, di fronte alle autorità politiche angolane, Benedetto XVI ha criticato i programmi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in materia di riproduzione.
Secondo quanto riporta La Stampa (il testo del discorso non è ancora stato pubblicato sul sito della sala stampa della Santa Sede), il pontefice avrebbe fatto riferimento a “un’ulteriore area di grave preoccupazione. Le politiche di coloro che, col miraggio di far avanzare un “edificio sociale”, minacciano le sue stesse fondamenta.
Quanto amara è l’ironia di coloro che promuovono l’aborto tra le cure della salute materna. Quanto sconcertante la tesi di coloro secondo i quali la soppressione della vita sarebbe una questione di salute riproduttiva”.
Il papa si sarebbe riferito al Protocollo di Maputo, adottato dall’Unione Africana, che protegge “i diritti riproduttivi delle donne autorizzando l’aborto terapeutico nei casi di violenza sessuale, stupro, incesto e quando portare avanti la gravidanza comprometterebbe la salute mentale e fisica della donna o la vita della donna o del feto”.
www.uaar.it/news/2009/03/21/angola-papa-contro-diritto...
La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Le religioni dividono. L'ateismo unisce
Il sonno della ragione genera mostri (Goya)