Alt ai no-global itagliani?

CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - I militanti di al Qaeda in Iraq hanno giurato di combattere "gli adoratori della croce" e alcuni manifestanti hanno bruciato l'effige papale oggi in risposta al recente discorso di Papa Benedetto XVI sull'Islam, mentre uomini di chiesa e statisti occidentali cercano di calmare gli animi.

L'ayatollah supremo dell'Iran Ali Khamenei si è unito al coro di critiche dei musulmani definendo le parole del Papa "l'ultima catena della crociata contro l'islam iniziata dall'americano (George W.) Bush".

Papa Benedetto ha detto ieri di essere profondamente dispiaciuto del fatto che i musulmani si siano offesi per il suo uso di una citazione medioevale sull'Islam e la violenza. Il suo discorso ha fatto infuriare migliaia di musulmani e ha scatenato proteste e attacchi contro chiese cristiane in molte città arabe.

Mentre alcuni musulmani hanno accettato la spiegazione del Papa sul discorso tenuto martedì in Germania, altri restano furiosi.

"All'adoratore della croce (il Papa) diciamo che lui e l'Occidente saranno sconfitti, così come (succederà) in Iraq, in Afghanistan e in Cecenia", si legge in un comunicato apparso su Internet e attribuito al Consiglio della Shura Mujaheddin, un insieme di gruppi militanti guidati dal braccio iracheno di al Qaeda.

"Romperemo la croce e faremo uscire il vino .. . Dio (aiuterà) i musulmani a conquistare Roma ... Dio ci darà la capacità di tagliare le loro gole, e di fare dei loro averi e dei loro discendenti il bottino dei mujahideen", dichiara il comunicato.

La nota è apparsa ieri su un sito internet spesso usato da Al Qaeda e da altri gruppi militanti.

A Bassora, fino a 150 dimostranti hanno cantato slogan e bruciato un'effige bianca del Papa, oltre a bandiere tedesche, americane e israeliane.

"No all'aggressione!", "Abbiamo imbavagliato il Papa!", hanno urlato i manifestanti davanti all'ufficio del governatore nella città sciita.

Il Vaticano ha dato istruzione ai suoi inviati nei paesi musulmani di spiegare le parole del Santo Padre sull'Islam. Il nuovo segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone, ha detto che i nunzi della Santa sede nei paesi musulmani dovrebbero fare visita ai leader religiosi e di governo.

Il Papa nel suo discorso aveva citato una frase dell'imperatore bizantino del 14esimo secolo Manuele II Paleologo, critica sul profeta Maometto: "Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava".


Strano che i "no-global" e "pacifisti" italiani, non abbiano dato man forte ai LORO fratelli islamici; oppure è perchè la sinistra al governo non ha ancora deciso, se stare realmente con gli stati arabi o se gli conviene "criticare" e basta l'Unione Europea e gli U.S.A.?


)Mefisto(

Eh si, caro Mefisto..

Quando si è dall'altra parte, è facile difendere e prendere posizione per il gusto di stare contro...

Vedi il bombardamento americano sulla Serbia e il Montenegro (una bombetta pure vicino casa mia ), pienamente appoggiato dall'allora governo D'Alema.