Checchino Antonini
«Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato il funerale a Welby e non sia stato così per Pinochet, Francisco Franco e uno della Banda della Magliana», ha detto Andrea Rivera dal palco del Concertone del Primo maggio, pochi istanti dopo aver preso di mira lo scetticismo di Ratzinger a proposito di darwinismo.
«Infatti la Chiesa non s'è mai evoluta», ha commentato il giovane comico romano tra gli applausi (e qualche fischio) dei ragazzi a braccia alzate nella ressa di Piazza S.Giovanni. Immediata la presa di distanza dei promotori del più grande concerto pop d'Europa, i sindacati confederali, temperata solo dallo stupore di Paolo Rossi che non ha notato nulla di clamoroso nelle parole del collega. Ma il peggio doveva venire.
«Anche questo è terrorismo», scriverà il giorno seguente L'Osservatore Romano , house organ del Vaticano, riaprendo la polemica a metà giornata. Terrorismo criticare il papa: «Terrorismo lanciare attacchi alla Chiesa, alimentare furori ciechi e irrazionali contro chi parla sempre in nome dell'amore», scrive il quotidiano papale. Prodi, da Lisbona, manda a dire che «gli scriteriati ci sono sempre», suggerisce «chi ha buonsenso lo usi», ma resta il dubbio sulla riva del Tevere occupata dai senza criterio.
03/05/2007
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“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer