Le basi della famosa quanto introvabile "Verita'"
Premetto che sono pienamente consapevole dell' enorme importanza dell' acculturamento.
Vado costantemente a caccia di post scritti dalle persone piu' dotte di entrambi gli schieramenti.
E grazie a loro continuo ad imparare giorno per giorno.
Appunto per questo mio vezzo, col passare degli anni, mi si e' formulata in testa questa riflessione.
L' onere della prova - dell' esistenza di Dio - spetta a chi afferma.
E dal momento che chi afferma, prove e fatti da esporre non ne ha, e' costretto a rifugiarsi in dissertazioni che coprono l' intero scibile umano.
Si, questa gente della cultura ha estremo bisogno.
A noi, per contro, e' sufficiente un po' di logica per smontare qualunque arzigogolo possano imbastire.
Ma non solo.
Si dice che due indizi fanno una prova.
Allora seguite questo ragionamento formatosi nella mia mente di ragazzino tredicenne (non e' la storia della mia vita, tranquilli
) , che di indizi ne fornisce ben di piu'.
All' epoca divoravo letteralmente tutti i libri che trovavo, specialmente quelli riguardanti Paesi lontani e Culture primitive.
Puntualmente, all' apparire di aerei o altre diavolerie moderne, i popoli primitivi in questione avevano reazioni a dir poco strane.
A volte di puro terrore, altre di venerazione.
Quei mezzi per loro erano manifestazioni divine.
Coloro che ne scendevano venivano scambiati per dei.
Per quella fase sono passate TUTTE le Civilta'.
Questo e' assolutamente innegabile.
Da li' a riflettere un po' sulle nostre divinita' passate il passo fu breve.
Dio del sole, dea della notte, dio dei fulmini, della guerra e chi ne ha piu' ne metta.
Dopodiche' andai ancora piu' indietro nel tempo.
Mi misi nei panni di un nostro progenitore a digiuno di qualunque nozione scientifica, anche le piu' elementari.
Cosa poteva pensare costui, del fuoco, dei fulmini, dei terremoti, delle meteoriti e di tutti gli altri eventi naturali?
Risposta ovvia.
E nacque cosi' l' idea del soprannaturale, seguita a ruota dall' invenzione delle divinita' (diverse migliaia).
Poi col tempo arrivo' anche chi ci marciava per i soliti motivi di dominio e potere e sappiamo tutti come prosegue questa storia..
Il tutto alla faccia di chi si e' letteralmente rovinato la vita a caccia di un' inesistente "Verita'".
Basta un po' di logica e un ragazzino di 13 anni.
Di tutte le teorie ruotanti intorno alla questione questa e' in assoluto la piu' inoppugnabile.
Tanto piu' che chi vi si oppone non puo' attaccarsi a niente di scritto, dato che si parla degli albori dell' Umanita'.
Ciao
Claudio