Fecondazione assistita: calano le gravidanze

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Claudio Cava
00lunedì 2 luglio 2007 21:28
Dal 2004, anno in cui fu approvata la legge 40, sono aumentati centri e pazienti ma, secondo i dati del ministero, si registrano 1000 parti in meno

Turco: "Bisogna riflettere sulla legge"

ROMA - Gravidanze in netto calo a tre anni dalla legge 40 sulla fecondazione artificiale. "La percentuale di gravidanze ottenute sui prelievi passano dal 24,8% del 2003 al 21,2% del 2005 con una riduzione di 3,6 punti percentuali".

E' quanto sottolinea il ministro della Salute Livia Turco presentando al Parlamento per la prima volta i dati ufficiali del registro nazionale dell'Istituto Superiore di Sanità relativi all'applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita (Pma) effettuate nel 2005 in Italia.

"Auspico che a tre anni dall'applicazione della legge si continui a riflettere, con grande rigore e sobrietà, sulla legge medesima, a partire dagli esiti dell'applicazione delle tecniche". E' questo l'invito che arriva dal ministro della Salute, Livia Turco, nella sua presentazione al Parlamento della relazione sullo stato di attuazione della legge 40 sulla procreazione assistita.

Continuare a riflettere, prosegue il ministro, "al fine di garantire alle donne e alle coppie la migliore efficacia e sicurezza delle tecniche, e al fine di garantire al meglio proprio i principi ispiratori dichiarati dalla legge, che sono la tutela della salute delle donne e la tutela degli embrioni". Sono oltre mille le gravidanze perse tra il 2003 e 2005 secondo il rapporto dell'Istituto Superiore di Sanità sull'applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita. E' quanto si apprende dalla relazione del ministro della salute Livia Turco al Parlamento sui primi dati ufficiali del registro nazionale dell'Iss dopo l'approvazione della legge 40 del 2004.

"Applicando la percentuale di gravidanze ottenute sui prelievi nel 2003 a quelli eseguiti nel 2005 - si legge nella relazione del ministro - si evince una perdita ipotetica di 1.041 gravidanze". In particolare "complessivamente sono stati censiti 169 centri contro i 120 del 2003 dai quali risultano 6.235 gravidanze contro le 4.807 del 2003 con una media di gravidanza per centro del 36,9% a fronte del 40,1% del 2003". Le pazienti trattate sono state 27.254 nel 2005 contro le 17.125 del 2003.

Tra i punti fondamentali della legge 40 ci sono: il divieto della fecondazione artificiale eterologa, cioè al di fuori della coppia, della sperimentazione e della clonazione degli embrioni. Inoltre le tecniche di fecondazione assistita sono consentite solo per risolvere problemi di sterilità o infertilità e se non ci sono altri metodi terapeutici efficaci. Per gli impianti di embrioni poi il massimo consentito è di tre, ovvero il numero necessario ad un unico e contemporaneo impianto. Tra le parti più discusse della legge 40 la parte in cui la stessa assicura il diritto a nascere del concepito.

www.repubblica.it/2007/07/sezioni/politica/fecondazione-assistita-dati/fecondazione-assistita-dati/fecondazione-assistita-d...
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:44.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com