Nicaragua:la follia della Chiesa cattolica, bambine stuprate costrette per legge a partorire

Tre anni fa, in Nicaragua, una legge approvata dall’attuale presidente sandinista Daniel Ortega e dal partito Liberale Costituzionalista, allora al governo, introdusse il divieto assoluto di abortire, anche nei casi in cui la vita della madre è a rischio.
Tre anni dopo, un rapporto di Amnesty International traccia un primo, scioccante bilancio.

Secondo quanto riportato dal Guardian, ragazze vittime di incesti e stupri sono spinte a partorire, e il numero di esse che si suicida ingerendo veleno è aumentato. Kate Gilmore, responsabile internazionale di Amnesty International, ha parlato di “orrore puro”. La Chiesa cattolica, si può leggere nell’articolo, è stata percepita come una potente forza operante a favore del divieto.

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Arrivano ovunque fin dove possono, fin dove gli e' permesso.

Come, uno dei tanti possibili esempi, nelle Filippine, dove aborto e divorzio sono proibiti per legge, o almeno lo erano fino ad un paio di anni fa.

E voglio dire forte e chiaro che se non fosse per noi tanto bistrattati e criticati anticlericali, in Italia staremmo addirittura peggio.

Ciao
Claudio