APOCALISSE Controinformazione su Chiesa e Cattolicesimo

ULTERIORE PROVA SUL MICROCHIP E MARCHIO DELLA BESTIA!! QUALI ALTRE PROVE?

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    00 05/05/2012 11:19
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    =omegabible=, 04/05/2012 22.22:






    Un pò di ragionevolezza.

    La Rivelazione è chiusa che vi piaccia o no!!!! [SM=x789056]

    Quei tre versetti Apo 13; 16-18 sui quali è stato impostato il filmato è semplicemente ridicolo.
    Certo,alla Bibbia si può far dire tutto e il contrario di tutto!!!!

    Non voglio scendere in polemiche e quindi posto una corretta visuale di quello che si vuole propinare.

    ============



    G.La bestia che sale dalla terra (Falsa religione, 13:11-18)


    11 Poi vidi un'’altra bestia, che saliva dalla terra. Questa bestia terrena rappresentava
    la falsa religione; infatti, in tutti i futuri riferimenti sarà definita «il falso profeta» (16:13; 19:20;
    20:10). Quattro aspetti la caratterizzano: (1) «due corna simili a quelle di un agnello (apparenza
    religiosa); (2) «parlava come un dragone» (agente di Satana); (3) «esercitava tutto il potere della
    prima bestia» (spalleggiata dal potere politico); (4) «faceva sì che tutti gli abitanti della terra
    adorassero la prima bestia» (la falsa religione pagana che riteneva Cesare un dio).
    E aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.
    La manifestazione di questa bestia al tempo di Giovanni va cercata nella pratica pagana del culto
    imperiale. Le due corna simili a quelle di un agnello suggeriscono il culto con rito sacrificale, però
    la similitudine al dragone mostrava che il linguaggio era guidato dalla falsa dottrina che scaturiva
    dal diavolo.

    12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sì
    che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia. La visione conteneva un
    elemento che non aveva la descrizione di Daniele sugli imperi. Quella di Giovanni mostrava un
    aspetto religioso in quanto la bestia marina riceveva un culto dagli uomini. Quando un impero
    umano si coniuga a prerogative divine, ne viene fuori la religione di stato, il culto di stato, e al
    centro di tutto viene a trovarsi lo stato idolo. L’impero romano, con il suo dio-Cesare, era diventato
    proprio un’entità politica tipica del fenomeno. Le due bestie erano talmente intercollegate che la
    falsa religione della bestia terrena aveva il sostegno del potere politico della bestia marina.
    La cui piaga mortale era stata guarita. (Cfr. note a 13:3).

    13 E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in
    presenza degli uomini. Il ruolo del falso profeta era mirato a far adorare la prima bestia, ma
    perché ciò si verificasse doveva operare grandi prodigi. Il diavolo ha il potere di operare «prodigi
    bugiardi» (2Tessalonicesi 2:9-12; Matteo 24:24), e la gente rimaneva ingannata da quei miracoli
    apparenti. Quali che siano i prodigi permessi a Satana da Dio, non avranno mai la genuinit dei
    miracoli operati dai servitori di Dio. Tale differenza viene evidenziata nel confronto tra i prodigi di
    Simone il Mago e quelli di Filippo (Atti 8:5-13). In senso biblico, un miracolo autentico è un atto
    osservabile, direttamente prodotto da Dio, che trascende le leggi fisiche e naturali. Se li potesse
    operare anche Satana, non sarebbe più possibile distinguere il genuino messaggio di Dio da quello
    artefatto di Satana. Tutti i segni che Satana ha tentato di duplicare sono state mere contraffazioni,
    come dimostrò Mosè davanti a Faraone (Esodo 7:10-12).

    14 E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in
    presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un’immagine della
    bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. Il falso profeta
    usava i segni per ingannare gli sprovveduti. Satana usa lo stesso trucco per ingannare i malvagi
    (2Timoteo 3:13; 2Corinzi 11:14-15). Quali che siano i prodigi messi in atto da Satana, il potere di
    Dio è sempre maggiore, altrimenti Cristo come avrebbe potuto legare «l’uomo forte» (Matteo 12:29)?
    La seconda bestia convince gli uomini a erigere un’immagine della prima bestia. Nel primo
    secolo, e poi in seguito, furono eretti templi per glorificare i Cesari e tramite il culto imperiale si
    andò a costituire un solido sistema di dominio politico e spirituale su cuori e menti.

    15 Le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia affinché l’immagine
    potesse parlare. Grazie alle funzioni sacerdotali nei templi pagani e alle offerte sacrificali
    sugli altari, lo spirito del culto imperiale prese a vivere e a farsi sentire.
    E far uccidere tutti quelli che non adorassero l’immagine della bestia. Minacce di
    morte ovvero di sanzioni economiche (v. 17) erano misure molto convincenti a far prostrare la gente
    davanti all’immagine della bestia.

    16 Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi
    mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Tutta la società umana fu minacciata
    di persecuzione se non avesse accettato quel marchio. Non si può provare da fonti attendibili se si
    trattasse di una stampigliatura letterale decretata in qualche provincia oppure di un forte invito alla
    leale sudditanza disposto dalle autorità imperiali. Robert Mounce sostiene che «i tatuaggi religiosi
    erano diffusissimi nel mondo antico, e i fanatici di qualche particolare divinità li ostentavano per
    indicare la loro leale devozione... Altri interpretano il passo come una descrizione apocalittica dei
    certificati rilasciati dopo gli obblighi cerimoniali richiesti dal culto imperiale». Quale che fosse,
    quel marchio esprimeva chiaramente il possesso delle credenziali da parte di chi onorava Cesare
    quale Signore; si adorava la bestia e pertanto si apparteneva alla bestia. Con ogni probabilità non si
    trattava di un marchio altrettanto invisibile all'’occhio umano quanto lo era «il sigillo di Dio che
    veniva apposto sulla fronte dei seguaci di Gesù Cristo (cfr. note a 7:3-4). L'’assoluta ubbidienza a
    Cristo significava che i santi di Dio preferivano affrontare il martirio piuttosto che scendere a
    compromessi con la propria fede onorando un signore diverso.

    17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome
    della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Il «marchio» stava a significare «il
    nome» o «il numero», il che simbolicamente rappresentava l’autorità del sistema anticristiano. La
    persecuzione non sempre assumeva contorni di morte fisica. Poteva anche risultare formalmente
    nell’impossibilità di ottenere un impiego, oppure essere estromesso da una posizione più lucrativa
    se il soggetto non si prostrava dinanzi alla statua dell’imperatore. Perché uno doveva andare a
    cacciarsi in questi guai a rischio anche della propria vita? Era fanatismo? Avevano ecceduto quanto
    a fede? Non si poteva adottare un qualche compromesso che consentisse di compiacere al dio di
    questo secolo e in contemporanea servire il Signore del cielo e della terra? Le risposte si trovano
    tutte nel prossimo breve versetto in stile apocalittico.

    18 Qui sta la sapienza. L'’espressione annuncia la conclusione dal punto di vista spirituale.
    Come l'’avvertimento del v. 9, se uno vuol sapere chi vincerà la battaglia spirituale, stia a sentire. È
    un invito al discernimento.
    Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'’uomo;
    e il suo numero è seicentosessantasei. Il marchio della bestia, o il suo numero, sono da
    secoli oggetto di disputa o di ricerca. L'’etichetta è stata addebitata a un’infinità di personaggi: a
    Nerone, al papa, a Napoleone, a Mussolini, a Hitler, a Saddam Hussein e perfino giostrando con i
    numeri del sistema commerciale internazionale.
    Uno dei maggiori puntelli per quanti sostengono la «data corta» (65-68) per l’Apocalisse, è
    l'’interpretazione del 666 come riferimento crittografico a Nerone. Il metodo crittico assegna una
    equivalenza numerica alle lettere dell’alfabeto. La somma si ottiene addizionando i valori relativi
    alle lettere del nome proposto. Si sostiene che il nome di Nerone, trascritto in lettere ebraiche, d' un
    totale pari a 666. Quello che non quadra è che la soluzione richiede il calcolo della traslitterazione
    ebraica della forma greca di un nome latino! L’Apocalisse fu scritta in lingua greca, e allora perché
    ricorrere all’ebraico per risolvere l’indovinello? Inoltre, sebbene l’analisi offra un certo interesse,
    subisce le stesse obiezioni di altri passaggi numerici ai quali vengono date interpretazioni letterali
    quale ad esempio l’identità dei 144.000, e il regno dei 1.000 anni. Tutti i numeri vanno forse intesi
    letteralmente o simbolicamente? E sarebbe poi giustificata l’alternanza dei due metodi?
    Usando lo stesso metodo crittografico, parecchi governanti mondiali rientrerebbero nel 666.
    Ray Summers illustra come i sostenitori della CONTINUITÀ STORICA applicano il 666 all’apostasia
    cattolico-romana. Il primo governante romano si chiamava Latinus, e il valore numerico greco del
    suo nome assomma esattamente a 666. Ma è anche curioso che gli studiosi cattolici giunsero allo
    stesso risultato usando i nomi di Martin Lutero e Giovanni Calvino. Summers ricorda anche come
    ai nostri giorni lo stesso metodo è stato applicato a Hitler raggiungendo analogo risultato.
    Ciò che prova troppo non prova nulla. I molti nomi che numericamente assommano a 666
    stanno a dimostrare che non si arriva alla data neroniana seguendo questo percorso. L'’ermeneutica
    seria intende tutti i numeri che compaiono in Apocalisse in senso simbolico. Il 6 è il numero tipico
    dell’uomo, come il 7 è il tipico esclusivo di Dio. In ogni conflitto tra Dio e l’uomo è quest’ultimo a
    perdere.
    La «sapienza» richiamata nel contesto dice che tutti quelli che si mettono dalla parte di Dio
    non potranno che vincere, mentre i possessori del marchio della bestia incorreranno sempre nel pi
    desolante insuccesso.
    Tutte le applicazioni millenariste che oggi vengono date del 666 non avrebbero significato un
    bel nulla per i cristiani del primo secolo che avevano invece bisogno di incoraggiamento. Nessun
    conforto sarebbe provenuto loro dagli eventi di un mondo lontano da loro più di venti secoli. Essi
    desideravano conoscere quello che andava ad «avvenire tra breve» (1:3; 22:6). Perciò, rimanendo
    nello stile apocalittico, il numero 666 voleva evidenziare l’AUTORITÀ della bestia più che una chiave
    di lettura in codice del nome di un particolare iniquo governante. La lezione principale era che la
    bestia perderà. «Sei», numero dell’uomo, è inferiore a «sette», numero perfetto di Dio. La triplice
    ripetizione del 6 espone il regno dell’uomo ad altezze di empietà in netto contrasto con la triplice
    ripetizione di «santo» (Isaia 6:3). Nonostante la bestia sia intelligente e potente, la «sapienza
    insegna che la bestia passerà da insuccesso a insuccesso a insuccesso (666). Ogni individuo è
    chiamato a scegliere di portare in fronte il segno di Dio (7:3) oppure il marchio della bestia. Non
    possiamo servire a due padroni (Matteo 6:24; 12:30). Il libro dell'’Apocalisse fornisce la sapienza
    per operare la scelta giusta.

    ======================

    Chiedo scusa se mancano segni di interpunzione ma lo scritto è stato tirato giù da un commentario zippato con difficoltà.(4,4 MB)
    Il commentario è di Robert Harkrider con la collaborazione di altri studiosi che hanno sottoposto alla ragione la loro credenza e la loro fede.
    Io sono uno di quella specie!!! [SM=x789054]

    [SM=x2671680] [SM=g1666967]








    Semplicemente ridicole, sono le considerazioni "sempliciotte", che vogliono sminuire fattori concomitanti fra loro, vere e indiscutibili, che demoliscono le vecchie interpretazioni e credi.

    Poi!

    Che gran filippica, per spiegare molto brevemente, la corretta interpretazione di questo versetto, poichè questa è la chiave di volta per capire con "ragionevolezza" dove stia una verità, così importante e vera.

    Altri contesti, mi portano a far pensare le persone, che la plausibilità che tutto ciò, da me proposto, ha una sua fondamentale base di credibilità (e non di creduloneria).

    Chiunque tenti di depistare l'attenzione, disonformando, da ciò che è chiarissimo alla luce dei fatti, corre il serio rischio di fare gran brutte figure, appena l'evidenza della microchippatura, sarà inescusabile ed indiscutibile.

    L'unica scrittura, che non lascia nessun dubbio, viene generalmente riportata nell'insieme di un contesto globale, sull'intero capitolo dell'apocalisse, dando adito a erronee interpretazioni, che vengono fondate e basate su VECCHI studi, che per le altre cose, sono stati fatti e pubblicati con lo scopo di disinformare il popolo da vere considerazioni più aggiornate, che sono persuasive e sostenibili nell'oggi moderno.

    Pertanto diamo ora, la visione corretta.

    17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome
    della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.



    E' questa scrittura che riporta l'attenzione al fattore del comprare e del vendere.

    Con cosa si fanno queste operazioni?

    Con una ideologia?
    Con una interpretazione?
    Con una organizzazione religiosa?

    Niente di tutto questo può essere usato per pagare/incassare ciò che si acquista o che si vende.

    Nel mezzo, esiste solo la moneta, che permette tutto ciò.
    A meno che, esista la sola che remota possibilità di pagare a chiacchiere, (cosa molto improbabile), l'unica correlazione che potremo considerare vera, è il sistema monetario.

    Buona Riflessione.

    Enrico Frassinetti


    [Modificato da ALPHACLUB 05/05/2012 11:25]



    Zorro

    "Poichè come in quei giorni prima del diluvio mangiavano e bevevano, gli uomini si sposavano e le donne erano date in matrimonio, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non si avvidero di nulla finchè venne il diluvio e li spazzò via tutti, così sarà la presenza del Figlio dell'Uomo." (Matteo 24:38-39)
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    00 05/05/2012 11:59


    Enricoooooooooo,potrebbe esistere il baratto come nei tempi lontani [SM=x789053] .

    Sarebbe sufficiente stabilire un giusto prezzario, faccio un esempio!!!!


    666 grammi di prosciutto crudo di Parma potrebbero valere 20 minuti di cunnilingus con la salumiera!!!

    Per l'idraulico il semplice cambio di un normale rubinetto potrebbe valere 20 minuti di fellatio!!!!

    Certo ci vuole un pò di adattamento ma il risultato sarebbe meglio di ora dove oltre a toglierci tutto ce lo buttano pure nel culo sempre!!!! [SM=g2407713]

    Col tempo le cose si aggiusterebbero e forse ci si vorrebbe più bene e verrebbe risolto anche il problema dell'IVA. [SM=g2535979] [SM=g2535979]

    Aspettiamo gli eventi con serenità [SM=x1414713] Dio ci ama [SM=g2535976] [SM=g1658570]

    [SM=g1667679] omega



    O=============O===========O

    Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

    Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

    Apocalisse Laica

    Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


    Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
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    00 06/05/2012 04:28
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    =omegabible=, 04.05.2012 22:22:






    Un pò di ragionevolezza.

    La Rivelazione è chiusa che vi piaccia o no!!!! [SM=x789056]

    Quei tre versetti Apo 13; 16-18 sui quali è stato impostato il filmato è semplicemente ridicolo.
    Certo,alla Bibbia si può far dire tutto e il contrario di tutto!!!!






    Guarda che e' TUTTO un filmato, come la giri la giri.

    Quello in cui credete sono le "rivelazioni" dei sumeri rivoltate, adattate e modificate a uso e consumo dai profeti della Bibbia, a loro volta rivoltate, adattate e modificate a uso e consumo dalla Chiesa cattolica, la quale e' anche, che vi piaccia o no, esclusiva e inconfutabile ideatrice e redattrice del NT.

    E non finisce qui, il "filmato" ha una serie impressionante di cosiddette "remakes", con varie sceneggiature, una per ogni religione ufficialmente basata sulla Bibbia ma in realta' basata sulla CC.

    E ve lo dice un anticlericale di ferro.

    SVEGLIATEVI! [SM=x789054] [SM=x789053] [SM=g2535979]

    Ciao
    Claudio







    “Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
    Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
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    00 06/05/2012 04:57
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    Claudio Cava, 06.05.2012 04:28:




    Guarda che e' TUTTO un filmato, come la giri la giri.

    Quello in cui credete sono le "rivelazioni" dei sumeri rivoltate, adattate e modificate a uso e consumo dai profeti della Bibbia, a loro volta rivoltate, adattate e modificate a uso e consumo dalla Chiesa cattolica, la quale e' anche, che vi piaccia o no, esclusiva e inconfutabile ideatrice e redattrice del NT.

    E non finisce qui, il "filmato" ha una serie impressionante di cosiddette "remakes", con varie sceneggiature, una per ogni religione ufficialmente basata sulla Bibbia ma in realta' basata sulla CC.

    E ve lo dice un anticlericale di ferro.

    SVEGLIATEVI! [SM=x789054] [SM=x789053] [SM=g2535979]

    Ciao
    Claudio





    Anche se so benissimo che non serve a niente, qui un piccolo assaggio in tema con quanto state discutendo, da Wikipedia, occhio al grassetto (mio).

    Satana [sà-ta-na] (שָׂטָן Ebraico Satan, Σατᾶν o Σατανᾶς Lingua Greca Satanâs, Latino Satănas[1], Ebraico tiberiense Śāṭān; Aramaico שִׂטְנָא Śaṭanâ; ﺷﻴﻄﺎﻥ Šayṭān: presentando in ebraico il significato di "avversario", "colui che si oppone"[2], "accusatore in giudizio", "contraddittore"[3]) è un angelo, demone, o divinità minore in molte religioni; in particolare, nelle religioni monoteiste derivate da quella giudaica, è l'incarnazione e la personificazione del principio del male supremo, in contrapposizione a Dio, principio del sommo bene.

    Nell'ebraico, in cui ogni lettera costituisce pure un numero, il valore numerico del suo nome Ha-Satan è di 364. Giovanni Semerano ne fa derivare il termine dal sumero ša-tām, attraverso il babilonese Šatām dal quale šatān, šatāmu, šatāmmu indicanti "controllore e capo di una amministrazione", poi nome di una divinità, e successivamente "capo di un tempio"[4].

    L'ebraico Śāṭān fu tradotto nella septuaginta in Διάβολος, diábolos, da cui derivò il cristiano Diavolo[5] (dal latino Diábolus, -i e dal greco antico Diabolos, -ou, cioè "Colui che divide") per eccellenza, il Principe delle Tenebre, il Principe di questo Mondo - secondo Cristo; è chiamato anche Belzebù (definizione traente origine dal nome dalla divinità fenicia Baal, e la cui traduzione letterale è "Signore delle Mosche"), Belial, Mefistofele o Lucifero (dal latino Lucifer, cioè "Portatore di luce"). È anche chiamato Mitricoleon poiché, secondo un'antica tradizione ebraica, si fa piccolo con i grandi e grande con i piccoli. Satana è teologicamente un componente "della divina stirpe".

    Molti nomi attribuiti a Satana o agli altri diavoli traggono origine dai nomi di divinità dei culti pagani dell'area fenicio-cananea: gli dèi delle nazioni che si contrapponevano ad Israele diventano avversari del Dio degli ebrei,[senza fonte] così come il termine Satana è utilizzato in ebraico per indicare i propri nemici di guerra, oppositori, avversari[2].


    Ciao
    Claudio





    “Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
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    00 06/05/2012 05:42

    Giovanni nell' Apocalisse (che secondo me e' solo il delirio di un folle ubriaco) parla di draghi volanti.

    Ma allora voi credenti credete anche ai draghi?

    E ai famosi "giganti"?

    La Bibbia parla anche di quelli.

    Eh, lo so, sono domande che costringono a pensare sul serio senza pippe mentali.

    Soprattutto quel "serpente ardente che vola".

    E se uno azzarda che potrebbero entrarci in qualche modo gli extraterrestri... il pazzo e' lui. [SM=g2535979]



    "C'erano sulla terra i GIGANTI a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi."
    (Genesi 6,4)

    "vi abbiamo visto i GIGANTI, figli di Anak, della razza dei giganti, di fronte ai quali ci sembrava di essere come locuste e così dovevamo sembrare a loro."
    (Numeri 13,33)


    Oracolo sulle bestie del Negheb.
    In una terra di angoscia e di miseria,
    adatta a leonesse e leoni ruggenti,
    a vipere e DRAGHI VOLANTI*
    (Isaia 30,6)

    Poiché dalla radice del Basilisco uscirà una serpe
    e il suo frutto sarà un DRAGO ALATO.*
    (Isaia 14:29)


    *Testualmente in ebraico : il Serpente Ardente che Vola.
    (Trad. Nuova Diodati)

    --------------------------

    Beh, mancano solo gli elfi, gli gnomi, e le fate, e il bestiario Fantasy è al completo non trovate?
    3 anni fa
    Segnala abuso

    Dettagli aggiuntivi

    Altri Draghi nella Bibbia:

    Non hai tu forse fatto a pezzi Raab,
    non hai trafitto il Drago?
    (Isaia 51,9)


    Tu con potenza hai diviso il mare,
    hai schiacciato la testa dei Draghi sulle acque.
    (Salmi 73:13)

    In quel giorno il Signore punirà
    con la spada dura, grande e forte,
    il Leviatàn serpente guizzante,
    il Leviatàn serpente tortuoso
    e ucciderà il Drago che sta nel mare.
    (Isaia 27,1)

    3 anni fa


    it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20090329094207AAfOpLA





    “Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
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    00 07/05/2012 09:07
    Re:
    =omegabible=, 05/05/2012 11.59:



    Enricoooooooooo,potrebbe esistere il baratto come nei tempi lontani [SM=x789053] .

    Sarebbe sufficiente stabilire un giusto prezzario, faccio un esempio!!!!


    666 grammi di prosciutto crudo di Parma potrebbero valere 20 minuti di cunnilingus con la salumiera!!!

    Per l'idraulico il semplice cambio di un normale rubinetto potrebbe valere 20 minuti di fellatio!!!!

    Certo ci vuole un pò di adattamento ma il risultato sarebbe meglio di ora dove oltre a toglierci tutto ce lo buttano pure nel culo sempre!!!! [SM=g2407713]

    Col tempo le cose si aggiusterebbero e forse ci si vorrebbe più bene e verrebbe risolto anche il problema dell'IVA. [SM=g2535979] [SM=g2535979]

    Aspettiamo gli eventi con serenità [SM=x1414713] Dio ci ama [SM=g2535976] [SM=g1658570]

    [SM=g1667679] omega





    [SM=x789051]

    Il baratto?

    E questa la ritieni una soluzione?

    Suvvia! Un pò di intelligenza in più non guasterebbe, dopo tutto il tempo che ho dedicato a portare all'attenzione, la grande e fondamentale funzione del risparmio.

    Ti consiglierei di guardare un pò più oltre, che valutare il baratto, come una soluzione che salverebbe il gran caos generato fra chi volesse rinunciare al microchip, senza avere più nessuna moneta alternativa.
    Tu sai perchè il baratto cessò di essere praticato?

    Perchè il rapporto 1:1, funziona solo nell'ambito di interscambi vicini fra loro, cioè solo nell'ambito del vicinato, in una economia locale, fra me e te, ma man mano che l'economia ha necessità di scambiare beni e servizi, all'esterno, aumentando le distanze, i rapporti commerciali, hanno necessità e bisogno di una moneta.

    Pertanto, oltre che essere il baratto, obsoleto, esso non ha minimamente la capacità di produrre il risparmio, poichè solo esso, può garantire crescita e sviluppo, di una comunità.

    Senza la possibilità di risparmiare, ti immagini di risparmiare un camion di mele e di poterle usare per investirne il valore, ad esempio, per comprare un appartamento?

    Nel frattempo che tu chiudi la trattativa, le mele sarebbero già marce.

    Questo è solo un piccolo esempio, dell'impraticabilità del baratto, in una economia dove interagiscono, miliardi di persone, contemporaneamente.

    Cerca una soluzione più efficace, se cerchi di avere ragione.

    Almeno con me!

    Buona Riflessione

    Enrico Frassinetti







    Zorro

    "Poichè come in quei giorni prima del diluvio mangiavano e bevevano, gli uomini si sposavano e le donne erano date in matrimonio, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non si avvidero di nulla finchè venne il diluvio e li spazzò via tutti, così sarà la presenza del Figlio dell'Uomo." (Matteo 24:38-39)
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    ALPHACLUB
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    00 07/05/2012 09:19
    Re:
    Claudio Cava, 06/05/2012 05.42:


    Giovanni nell' Apocalisse (che secondo me e' solo il delirio di un folle ubriaco) parla di draghi volanti.

    Ma allora voi credenti credete anche ai draghi?

    E ai famosi "giganti"?

    La Bibbia parla anche di quelli.

    Eh, lo so, sono domande che costringono a pensare sul serio senza pippe mentali.

    Soprattutto quel "serpente ardente che vola".

    E se uno azzarda che potrebbero entrarci in qualche modo gli extraterrestri... il pazzo e' lui. [SM=g2535979]



    "C'erano sulla terra i GIGANTI a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi."
    (Genesi 6,4)

    "vi abbiamo visto i GIGANTI, figli di Anak, della razza dei giganti, di fronte ai quali ci sembrava di essere come locuste e così dovevamo sembrare a loro."
    (Numeri 13,33)


    Oracolo sulle bestie del Negheb.
    In una terra di angoscia e di miseria,
    adatta a leonesse e leoni ruggenti,
    a vipere e DRAGHI VOLANTI*
    (Isaia 30,6)

    Poiché dalla radice del Basilisco uscirà una serpe
    e il suo frutto sarà un DRAGO ALATO.*
    (Isaia 14:29)


    *Testualmente in ebraico : il Serpente Ardente che Vola.
    (Trad. Nuova Diodati)

    --------------------------

    Beh, mancano solo gli elfi, gli gnomi, e le fate, e il bestiario Fantasy è al completo non trovate?
    3 anni fa
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    Dettagli aggiuntivi

    Altri Draghi nella Bibbia:

    Non hai tu forse fatto a pezzi Raab,
    non hai trafitto il Drago?
    (Isaia 51,9)


    Tu con potenza hai diviso il mare,
    hai schiacciato la testa dei Draghi sulle acque.
    (Salmi 73:13)

    In quel giorno il Signore punirà
    con la spada dura, grande e forte,
    il Leviatàn serpente guizzante,
    il Leviatàn serpente tortuoso
    e ucciderà il Drago che sta nel mare.
    (Isaia 27,1)

    3 anni fa


    it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20090329094207AAfOpLA




    Ciao Claudioooooo [SM=x789060]

    Sai quanto bene ti voglio bene, ed il rispetto che nutro tuoi confronti.

    Vorrei spingerti a valutare un punto di vista, che sicuramente avrai anche già trattato con altri, ma mai con me.

    Ci sono serie prove, che mettono in dubbio ciò che tu sostieni.

    Vediamo cosa puoi dirmi su questa realtà, pregandoti di dare delle spiegazioni scientifiche, eventualmente in tuo possesso.


    Non esiste alcuna prova che metta in dubbio l'origine umana di tutti i cerchi nel grano[5], anche se varie ipotesi, totalmente prive di riscontri ed evidenze scientifiche, sono state avanzate per cercare di spiegare in modo alternativo la creazione di tali figure: dalla spiegazione paranormale a quella ufologica




    Credo non sia necessario inserire alcune immagini, di questi "misteri"
    , che poi misteri non sono!








    Zorro

    "Poichè come in quei giorni prima del diluvio mangiavano e bevevano, gli uomini si sposavano e le donne erano date in matrimonio, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non si avvidero di nulla finchè venne il diluvio e li spazzò via tutti, così sarà la presenza del Figlio dell'Uomo." (Matteo 24:38-39)
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    Claudio Cava
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    00 07/05/2012 09:33
    Re: Re:
    ALPHACLUB, 07.05.2012 09:19:




    Ciao Claudioooooo [SM=x789060]

    Sai quanto bene ti voglio bene, ed il rispetto che nutro tuoi confronti.

    Vorrei spingerti a valutare un punto di vista, che sicuramente avrai anche già trattato con altri, ma mai con me.

    Ci sono serie prove, che mettono in dubbio ciò che tu sostieni.

    Vediamo cosa puoi dirmi su questa realtà, pregandoti di dare delle spiegazioni scientifiche, eventualmente in tuo possesso.


    Non esiste alcuna prova che metta in dubbio l'origine umana di tutti i cerchi nel grano[5], anche se varie ipotesi, totalmente prive di riscontri ed evidenze scientifiche, sono state avanzate per cercare di spiegare in modo alternativo la creazione di tali figure: dalla spiegazione paranormale a quella ufologica




    Credo non sia necessario inserire alcune immagini, di questi "misteri"
    , che poi misteri non sono!








    Enrico, sai bene che i sentimenti di cui parli sono reciproci, anche se qualcuno stentera' a crederlo, ma lascia stare la fantascienza e ponimi domande precise, senno' come faccio a risponderti.

    Non posso mica farti il riassunto di quanto ho imparato e/o capito nell' arco di tutta una vita....

    Ciao
    Claudio





    “Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
    Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
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    00 07/05/2012 09:55

    X Enrico,

    Non ho capito se la Tua è solo Informazione,

    oppure in sintesi cosa proponi?





    """Ci sono due tipi di sciocchi;
    quelli che non hanno dubbi,
    e quelli che dubitano di tutto"""
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    00 07/05/2012 10:18
    Re:
    The Red baron, 07.05.2012 09:55:


    X Enrico,

    Non ho capito se la Tua è solo Informazione,

    oppure in sintesi cosa proponi?



    Buona notte! [SM=x789051]

    Cosi' gli fai davvero cascare le braccia. [SM=g1941425]


    Ciao
    Claudio





    “Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
    Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
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