Tra le tante stronzate importate dagli Usa, quella di aprire le vendite di nuove edizioni di libri, software, videogiochi, ed altre amenità a mezzanotte, è tra le più assurde.
L’ultima occasione che hanno avuto gli italiani per eguagliare in imbecillità gli americani, l’ha offerta il settimo episodio della sagra di Harry Potter.
In molte città d’Italia, a mezzanotte tra venerdì e sabato, gli impazienti lettori della Joanne Kathleen Rowling, dopo essere stati in coda qualche ora, sono riusciti ad entrare in possesso dell’agognato volume.
Tenuto conto che avendo comprato il libro intorno a mezzanotte, è presumibile che non siano tornati a casa prima dell’una, e visto che in molti casi si trattava di ragazzini che a quell’ora se avessero avuto genitori meno stupidi sarebbero già stati a letto, dubitiamo che qualcuno abbia cominciato la lettura prima del giorno dopo.
Aspettiamo quindi che qualcuno ci spieghi qual’è il valore aggiunto in un libro comprato dopo essersi messi in coda nel gelo della notte anzichè comodamente, alle nove del mattino.
Per il momento sospettiamo che si tratti di imbecillità di importazione.
www.politbjuro.com/
La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Le religioni dividono. L'ateismo unisce
Il sonno della ragione genera mostri (Goya)