00 08/03/2008 23:59


La secolarizzazione – vivere facendo a meno di Dio - sta invadendo ogni aspetto della vita umana e da tempo ha colpito la Chiesa stessa. E’ una tendenza favorita dalla mentalità consumistica con la deriva che essa porta alla superficialità ed all’egocentrismo.

E’ un grido d’allarme quello lanciato oggi da Benedetto XVI nell’incontro con il Pontficio consiglio per la cultura, al quale il Papa ha rivolto l’invito a “reagire” a tale situazionne e, attraverso il dialogo con le culture contemporanee, portare in esse “i valori alti dell’esistenza”. Il Papa ha innanzi tutto sottolineato la volontà della Chiesa di porsi “in dialogo con i movimenti culturali di questo nostro tempo”, per i quali essa ha un grande interesse.

“Oggi più che mai, infatti, la reciproca apertura tra le culture è un terreno privilegiato per il dialogo tra uomini e donne impegnati nella ricerca di un autentico umanesimo, aldilà delle divergenze che li separano”. Riferendosi poi al tema scelto per l’attuale assemblea del dicatero: “La Chiesa e la sfida della secolarizzazione”, il Papa ha sostenuto che “la secolarizzazione che si presenta nelle culture come impostazione del mondo e dell’umanità senza riferimento alla Trascendenza, invade ogni aspetto della vita quotidiana e sviluppa una mentalità in cui Dio è di fatto assente, in tutto o in parte, dall’esistenza e dalla coscienza umana. […]

Testo integrale su AsiaNews
www.asianews.it/index.php?l=it&art=11719&size=A

Il papa sembra percepire la dilagante secolarizzazione delle coscienze molto più degli uomini politici italiani.



La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)