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In libreria


Questo libro vuole essere un forte riferimento critico alle religioni monoteiste e ciò può indurre a pensare che questo sia soltanto un saggio contro le istituzioni religiose. La realtà è che la maggiore espressione di fede la si incontra nelle religioni, e l’autore intende, con questo delicato e impopolare passaggio, teorizzare l’inconsistenza delle fedi in senso assoluto, colpendo anche le manifestazioni di esse più resistenti (quelle religiose monoteiste, appunto che, a differenza del politeismo, hanno nella propria ragione di esistere la necessità del primato sulla diversità). Per lo stesso motivo, essendo rivolto al pubblico italiano, il libro può apparire ai più disattenti un attacco esclusivamente rivolto alla religione cristiana. In parte lo è, ma solo perché la Chiesa risulta essere impregnante l’equilibrio sociale della nostra società e causa di diverse forme d’intolleranza e stigmatizzazione. Si può dire che sia la fede religiosa, sia la fede nelle superstizioni sono fondamentalismi della mente, o inganni perpetrati ai danni delle nostre intelligenze, soprattutto alla luce di quanto la storia oggi ci consegna.

La fede è una menzogna più grande dell’opinione
di Riccardo Magnani
Prezzo: 19,50 €
Pagine: 250

Dal sito AltroMondo
www.altromondoeditore.com/shop/home/detail/177



La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)