Ieri ho comprato un libro che raccomando ai cattolici ferventi:
La storia mai raccontata del primo caso di abusi sessuali nella Roma di Urbano VIII e Caravaggio.
Il celebre Ordine delle Scuole Pie (il secondo dopo quello dei Templari), presso cui hanno studiato nel corso degli anni anche personalità del mondo scientifico e artistico, oltre che politico, fu abolito per volere papale nel 1646, senza un apparente motivo e quasi improvvisamente. Fino all’apertura dell’Archivio Segreto del Vaticano nel 1998 i documenti relativi alla questione non erano disponibili e l’evento rimaneva sostanzialmente un mistero, tanto più che il fondatore dell’ordine, Giuseppe Calasanzio, è stato nominato santo e patrono delle scuole cattoliche nel mondo.
Attraverso la ricostruzione di epistolari e la consultazione di documenti riservati si è scoperto che proprio tra le fila di coloro che erano preposti all’istruzione dei giovani, soprattutto maschi e in gran parte poveri, vi furono degli scandali di pedofilia, tacitati dalle alte sfere, da Calasanzio in primis, per il bene dell’ordine e della Chiesa in genere.
Solo quando le proteste aumentarono tanto da non poter più essere ignorate e lo scandalo divenne pubblico, si ricorse, con la riservatezza necessaria a salvare la reputazione, all’abolizione. L’ordine, inoltre, era stato messo in difficoltà non solo dagli scandali per gli abusi sessuali, ma anche dalla presenza al suo interno di personalità eccentriche e dal sospetto di eresia.
