00 27/02/2018 22:54
Re: Re: Re: Re:
Cristianalibera, 27/02/2018 22.15:



Cosa intendi con l'ultima frase?


Io vorrei chiederti, cosa è cambiato in meglio per te, o piuttosto perché vedi la tua vita più positiva da un credente?
Prendiamo la vita tua e la mia, siamo entrambe persone casa famiglia lavoro,e chiesa
ogni tanto ci prendiamo qualche divertimento qua e là.

Se Dio non esiste, tra qualche anno lasceremo questo mondo, chi prima e chi dopo., tu con l'assoluta consapevolezza che diventerai solo cibo per i vermi, mentre io con la speranza della vita eterna, ma alla fine entrambi la stessa fine faremo.

Se invece Dio esiste, probabilmente per me esisteraæ un piccolo vantaggio visto la mia fede in lui, per te sarà pure difficile di accettare una situazione diversa da quella che immaginavi... dunque non vedo nessun vantaggio per un ateo ne in questa ne nell'altra vita. [SM=x789048]






Quindi dovremmo credere ad un inganno perché ci fa comodo in questa vita?! [SM=g27820]
Io penso e vivo da atea. Ho la coscienza a posto, faccio il mio dovere, aiuto gli altri se posso e nei miei limiti, non faccio mai del male (volutamente) al prossimo, sono positiva anche se mi aspetto sempre il peggio, ma giusto per essere "preparata" nell'eventualità... francamente, se dovessi morire domani e mi trovassi faccia a faccia con dio che mi punta il dito contro perché non ho creduto in lui... bhè, io gliene punterei 10 (di più non ne ho [SM=g27828]) perché invece di pensare alle cose serie (guerre, malattie, fame nel mondo ecc.ecc.) ha perso un'eternità di tempo dietro a sciocchezze colossali! [SM=p1420241]


Titti.
[Modificato da Titti-79 27/02/2018 22:55]