00 17/06/2020 00:38
Re:



Se ciò fosse vero vuol dire che alcuni vaccini (quelli sviluppati su queste cellule) sono prodotti su cellule tumorali e non credo che questo non comporti proprio nessuna nessunissima controindicazione…



Questo esattamente come lo hai determinato? [SM=g27829]



Non l'ho esattamente determinato. E' un ragionamento basato su quello che ho letto. Ovviamente un ragionamento semplice e fallibile con nessuna presunzione.
Se tu mi dici che non è così… [SM=g8268]

Leggo su Treccanionline: "immortalizzazione" Metodo utilizzato per ottenere una coltura di cellule con vita indefinita e considerata immortale, chiamata linea cellulare per distinguerla dal ceppo cellulare che non è perenne. Le linee cellulari immortalizzate sono cellule derivate da tumori oppure cellule che hanno subito una modificazione genetica (trasformazione oncogena) che le ha rese capaci di crescere indefinitamente. L’i. si utilizza sperimentalmente per poter clonare singole cellule o studiarne e modificarne il comportamento.

Quindi cellule derivate da tumori su cui vengono "coltivati" i virus dei quali poi si dovrà sviluppare il vaccino, giusto?
Non mi pare che il mio ragionamento, per quanto privo di basi scientifiche, sia andato tanto lontano.
Magari mi sbaglio sul fatto che questo possa avere strascichi o ripercussioni nel prodotto finale… ma questo è, detto in soldoni. [SM=g27828]

Mi confermi il fatto che le case farmaceutiche produttrici hanno il diritto di omettere alcune informazioni per impedire furti o sabotaggi da parte della concorrenza? Anche questo è un aspetto interessante da tenere in considerazione, a parer mio. [SM=g2407713]


Titti.