00 17/06/2020 18:43
Re: Re:
Titti-79, 17/06/2020 00:38:


Quindi cellule derivate da tumori su cui vengono "coltivati" i virus dei quali poi si dovrà sviluppare il vaccino, giusto?
Non mi pare che il mio ragionamento, per quanto privo di basi scientifiche, sia andato tanto lontano.
Magari mi sbaglio sul fatto che questo possa avere strascichi o ripercussioni nel prodotto finale…

Titti.



Sì, ti sbagli. E' per questo che ti ho chiesto come hai determinato il fatto che avrà ripercussioni sul prodotto finale. Se la somma del tuo ragionamento è stata "accidenti, vedo che qui viene usata la parola "tumorale", questo mi sembra sinistro", sappi che non è un buon metodo. Non è basato su nulla di concreto, serve solo a fare di te una vittima dell'effetto Dunning-Kruger. Se non sai che cosa è una cellula immortalizzata o come si produce un vaccino, va benissimo e sei nella maggioranza... ma in tal caso, dovresti astenerti dal dare un giudizio negativo che non puoi giustificare.



Mi confermi il fatto che le case farmaceutiche produttrici hanno il diritto di omettere alcune informazioni per impedire furti o sabotaggi da parte della concorrenza? Anche questo è un aspetto interessante da tenere in considerazione, a parer mio. [SM=g2407713]



Gli ingredienti di un farmaco sono strettamente controllati e dichiarati alle autorità competenti.

Una casa farmaceutica può avere mille segreti industriali su *come* realizza il suo prodotto. Ma *cosa* produce, quando si decide di immetterlo sul mercato, non può essere oggetto di dubbi o discussioni.
[Modificato da Rainboy 18/06/2020 23:23]