00 01/08/2009 19:06
Mia moglie e io abbiamo fatto la scelta di abortire due volte 25 anni orsono. Fu tremendo per lei e frustrante per me. Non mi faccio commenti sopra, perché mi faccio per quello che feci fare. Schifo! Tre anni dopo, in diverse condizioni, abbiamo cercato e trovato quei due figli.
La pillola in questione non risolve certo il discorso sulla prevenzione e sulla contraccezione. Ci mancherebbe. Ma aiuta chi lo desidera. Chi vuole abortire, o è costretto a farlo per mille ragioni (dalla violenza subita, all'abbandono da parte di un uomo vile ecc) può farlo meglio di prima. Può farlo soffrendo meno. Può farlo senza umiliarsi in mano di macellai, che allora fecero sostare me e mia moglie in un corridoio dove in una bacheca diversi feti a diversi stadi di crescita facevano intimidazione psicologica. Come se arrivare li fosse stata una passeggiata.

Non si deve vietare dicendo la cretinata che la prevenzione sostituisce la pillola. Quando la gravidanza si manifesta la coppia o la donna decidono il da farsi.

La Chiesa Cattolica, criminale e criminogena, non fa niente di niente per capire, sostenere moralmente a aiutare la coppia o la donna, ma subito si innalza a giudice dell'Inquisizione moderna.

Ovviamente i miei figli non sono battezzati.

Benvenvenuta alla pillola RU486. Forse il minore dei modi dolorosi (psicologicamente e fisicamente) per abortire.
[Modificato da =omegabible= 01/08/2009 20:04]