Autore: Claudio Rendina.
Cardinali corrotti e vescovi mondani, banchieri e faccendieri, ladri e assassini, preti pedofili e cortigiane, e perfino antipapi. Sono questi i protagonisti degli innumerevoli segreti che la storia ufficiale del Vaticano da sempre cerca di occultare. Tra le Mura Leonine si nascondono verità scioccanti e in gran parte ancora sconosciute: gli scandali finanziari (IOR, Banco Ambrosiano, i finanziamenti a Solidarnosc, i rapporti con la Banda della Magliana) e sessuali (porporati assassinati in casa di prostitute, i troppi casi accertati di pedofilia), [...]
i legami con i poteri occulti e la massoneria, la finta beneficenza per coprire prestiti e usura, il mercimonio degli annullamenti in Sacra Rota. Ma all’ ombra di san Pietro si sono consumati anche efferati delitti e morti inspiegabili, dall’omicidio del capo delle guardie svizzere Estermann alla scomparsa, ancora avvolta nel mistero, di papa Luciani. Claudio Rendina, grande esperto di Storia della Chiesa, mette in luce i retroscena della Curia e della vita in Vaticano, concentrandosi in particolare sugli ultimi quattro papi, da Paolo VI a Benedetto XVI. Cinquant’anni di pontificato in cui si sono verificati una serie di scandali che hanno scosso la Chiesa di Roma dalle fondamenta.
Tra i 101 misteri e segreti:
Il Vaticano e la Santa Sede, uno Stato dai confini illegali
Vescovi ribelli e truffaldini
Ecclesiastici pedofili
Il diavolo e gli esorcisti
I finanziamenti italiani al Vaticano con esenzione di tasse
Le reliquie fasulle di San Pietro
I segreti dell’ Archivio Segreto Vaticano
La radio e la televisione del Vaticano dalle antenne mortali
Cronaca nera nella Città del Vaticano
La fine del papato e della Chiesa di Roma nel 2026
Autore: Claudio Rendina
Editore: Newton e Compton
Collana: 101
Prezzo: 12,90 Euro
Dati: p. 384
Anno: 2011
www.newtoncompton.com/index.php?lnk=101&ISBN=978-88-541-2787-6&idaut=207...
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer