00 10/02/2012 14:31
Re:
Blumare369, 10/02/2012 10.46:

Io quando un Papa si avvicina alla morte provo una grande emozione. Ricordo bene l'ultima agonia di Giovanni Paolo, che sembra avesse la Madonna (di cui egli era devotissimo) al capezzale che gli teneva la mano, gli faceva la camomilla e gli raccontava che aveva già fatto preparare la cameretta su in cielo. IO ero combattuito fra lo sperare che il male se lo portasse via subito e invece lo sperare che la sua agonia durasse ancora mesi, anni. E' bello vedere soffrire un credente cattolico, che in tal modo acquista credito agli occhi di Dio. Cosa volete che siano una ventina d'anni di Parkinson di fronte all'eternità da passare guardando la Grande Luce?

Pare che al nazistello gli sparino... bene! speriamo che lo colpiscano in un punto non immediatamente mortale, così che possa prepararsi spiritualmente al trapasso.

Ora, volendo esagerare, mi piacerebbe che alla sua morte un migliaio di suoi fedelissimi si suicidasse per accompgnarlo nella ascesa verso il Paradiso.


Chiedo troppo? [SM=g27831]




Ho l'impressione che le tue speranze siano frutto di invidia nei confronti dei credenti. Non si dice forse che chi non arriva all'uva dice che è acerba?


[SM=g2407711]