Agabo, 25/05/2012 09.31:
Ho scritto in privato all'interessata.
Le cose dette in privato, per me, rimangono sempre private, quindi non commento, dico solo che io non sono mai più andato a sbirciare nel forum in questione, i miei affari li affronto sempre a viso aperto e questo lo sanno. Quando ho qualcosa da dire, non uso nè ruffiani nè mezzi indiretti.
Eppoi, che cosa possono aspettarsi da un anticlericale convinto come me, che vada a messa di domenica?
Noticina: giusto per chiarire, io posto in questo forum le mie convinzioni, non lo faccio per far dispetti a chissachi e nemmeno lo faccio per mera polemica: sono le mie convinzioni e basta, giuste o sbagliate che siano. Chi mi conosce sa bene che, indipendentemente dai forum ai quali ho partecipato o partecipo, sono rimasto sempre lo stesso e non ho cambiato il mio "stile".
"MA COME UN'AQUILA PUO' DIVENTARE AQUILONE? CHE SIA LEGATA OPPURE NO, NON SARA' MAI DI CARTONE " -Mogol
Il problema è il voler avere ragione a tutti i costi, anche quando non ce la si ha, e a costo di apparire ridicoli dovendo ammettere di appartenere a una congrega di assassini che ha ucciso in lungo e in largo, pur di accusare di assassinio un avversario. Vedere in che modo i cattolici minimizzano le loro malefatte attribuendole ai "figli malfattori" è davvero patetico.
Comunque, che la Chiesa stia raccogliendo ciò che ha seminato è fuori discussione, come lo è il fatto incontrovertibile che la stessa cosa sta succedendo a un sacco di credenti singolarmente.
Cito a questo proposito una frase letta ieri, non ricordo dove: NON BASTA ESSERE CREDENTI, BISOGNA ESSERE CREDIBILI.
Direi che è difficile, se non impossibile.
P.S. Mi sono ricordata, la frase l'ho letta nel blog di Don Barbero.
[Modificato da kelly70 25/05/2012 10:32]
La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Le religioni dividono. L'ateismo unisce
Il sonno della ragione genera mostri (Goya)
