00 27/10/2017 23:27
Re:
Rainboy, 27/10/2017 19.33:

L'unica cosa che posso fare, è suggerirvi di provare a verificare se qualcuna delle tesi di quell'articolo abbia un qualche riscontro nella letteratura scientifica. Verificare se qualcuna di quelle cifre ha qualche fondamento nella letteratura scientifica, se c'è un consensus a sfavore dei vaccini fra gli specialisti, se sì quali e perché... cercare se ci sono stati studi che hanno trovato link fra ischemie e vaccini, ecc.

E' un lavoraccio lungo e richiede sicuramente lavori collaterali (per esempio cercare di stabilire cosa sia una fonte di letteratura scientifica autorevole e cosa no). Sicuramente a un certo punto richiederà anche l'uso dell'inglese. Ma se avete davvero interesse nella verità, questa credo sia la strada giusta... la strada che una persona scettica intraprenderebbe.









Rain il fatto è che sui vaccini non vengono compiuti gli stessi studi ed esperimenti che vengono fatti sui farmaci. Infatti moltissimi vaccini sono sottoposti a monitoraggio addizionale. Inoltre la farmacovigilanza viene fatta poco e male e le segnalazioni di eventi avversi spesso omesse. Dettomi da un medico su un gruppo di Facebook con la giustificazione che "non sempre si ha il tempo" e quindi si era accordato con chi di dovere che certe reazioni nemmeno le segnalava. Alla mia domanda su fino a quale entità le reazioni avverse non vengono segnalate mi ha bloccata. Adesso ditemi voi che fiducia possiamo avere in questi medici. E che fiducia nelle affermazioni che non ci sono le prove che i vaccini facciano male.... ci credo che non fanno male se nemmeno lo segnalate. [SM=g27826]





La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)