Purtroppo sono costretto a fare questo appello:
sono titolare di una ditta di autotrasporto conto terzi dal 2005 e vicepresidente di una Cooperativa di cui mia moglie è presidente. Abbiamo lavorato per una azienda che ci finanziò inizialmente per metter su la cooperativa e per comprare dei furgoni per un totale di 22.000. Dopo quasi due anni che lavoravamo per loro e che puntualmente pagavamo mensilmente per rientrare del prestito avuto, non ci hanno pagato 2 fatture (le ultime) per un totale di 23.000 euro e ci hanno mandato via senza darci la disdetta come da contratto (perchè avevamo quasi finito di saldare il nostro debito con loro e abbiamo scoperto che danno prestiti a tutti quelli che assumono per riciclare i soldi). Infatti siamo per vie legali contro di essa per riavere i nostri soldi assistiti da una associazione di avvocati che ci assiste gratis dopo aver visto i documenti in nostro possesso. Inoltre ho inoltrato una denuncia alla Guardia di Finanza di Viareggio perchè i nostri ex committenti in 18 mesi ci hanno fatto pagare più di 7000 euro di interessi su 22.000 e questo è tasso usuraio.
Ora lavoro per una azienda di corriere che però, pagano a 90 giorni le fatture. Mi trovo a dover pagare due affitti arretrati , a non poter mettere gasolio ai furgoni per poter lavorare per il corriere e a non avere soldi per andare avanti con la mia famiglia composta di 4 persone (2 figli). Ho provato a chiedere un prestito di 5000 euro che mi permettesse di arrivare a risquotere le prime fatture,ma la risposta, (nonostante abbia una dichiarazione di quasi 30.000 euro) è stata: "rifiuto" perchè non avendo mai chiesto prestiti non risulto censito in banca dati.
Chiedo se qualcuno di voi (che si fida di me...so che è difficile per conoscenze via web) mi può aiutare in qualche modo, Sia che conosca qualche mediatore finanziario, qualche direttore di banca o non so che. Purtroppo mi vedo costretto a far questo, come ultima spiaggia (non ho parenti), avendo una moglie e due figli . Grazie.
Naturalmente ho tutti i documenti che provano quanto ho detto