Agabo, 16/09/2012 20.13:
I forum sono spesso frequentati da persone "segaiole" (che si fanno le seghe mentali). Contenti loro ...
Non provo a far riflettere chi non sa o non vuole riflettere, ma una risposta a dei casuali visitatori, magari la do.
Poniamo che presto 10 euro a una persona, quei 10 euro sono sempre miei, infatti, chi li ha avuti in prestito, pur spendendoli per se stesso, in realtà continuano ad appartenermi.
Se io uso una citazione di un autore qualsiasi, essa citazione non è meno veritiera o di valore inferiore solo perchè a citarla sono io e non chi l'ha scritta.
Se Isaia, che come credono in molti è un libro ispirato, continua ad esserlo indipendentemente da chi lo usa. A meno che uno non si fumi il cervello pensando che le citazioni non sono più veritiere nel momento che vengono usate da altri.
Scusa Agabo, ma qua la logica va a farsi benedire. Che senso ha, a questo punto, ispirare una scopiazzatura? E oltre che scopiazzati tra di loro, i libri della Bibbia, come ha fatto giustamente notare Claudio, sono scopiazzati da altre culture.
A questo punto la domanda sorge spontanea: ma Dio, li avrà pagati i diritti d'autore ai Sumeri, ai Babilonesi e a tutti gli autori originali?
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[Modificato da kelly70 16/09/2012 20:23]
La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Le religioni dividono. L'ateismo unisce
Il sonno della ragione genera mostri (Goya)
