Kalos52, 29/07/2013 10:13:
da bambini si può anche credere al concetto degli 'angeli custodi' ma crescendo ci si rende conto che siamo noi a decidere della nostra vita e del nostro futuro e le 'circostanze fortuite' determinano a volte nella totale casualità imprevisti che possono sconvolgere l'esistenza.
Non si può credere in Dio usando il colino o un misurino: o si crede oppure no, in ogni caso attribuire a Lui le colpe dei freni guasti o di una cattiva manutenzione di un automezzo o del colpo di sonno del guidatore appare spesso strumentale e facile scappatoia legata più a dottrine religiose che alla logica razionale.
E' apprezzabile il lavoro di papa Francesco ma ci vorrebbe molto più di un 'papa buono' ( e ne abbiamo avuti diversi altri prima di lui) per dare una svolta a questo mondo malato.
Il problema non è tanto quando gli attribuiscono le cose negative, ma quelle positive!!! Perchè quelle negative non può essere stato lui, e quelle positive sì? A uno sì e a uno no?
Temo che tu non abbia colto quello che ha detto Blu e che ha sottolineato con i riferimenti Retelibera.
Quelli che si sono salvati ora diranno che è stato Dio a salvarli?
Oltretutto certo genere di cattolici dicono sempre che le disgrazie sono il castigo di Dio per omosessualità, aborto, divorzio ecc. E queste disgrazie? C'era qualche gay tra loro e Dio non ha apprezzato?
[Modificato da kelly70 29/07/2013 10:49]
La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Le religioni dividono. L'ateismo unisce
Il sonno della ragione genera mostri (Goya)