00 13/08/2013 14:05
L' Italia ha cominciato a fallire quando i sindacati hanno formato un potere antagonista allo sviluppo economico. I sindacalisti, per lo più buzzurri e ignoranti, hanno pensato bene negli anni '70 di ricattare gli imprenditori. Forse allora hanno creduto di aver fatto bene, ma hanno solo impedito la cultura del progresso, la ricerca, la competitività, gli investimenti. Hanno bloccato di fatto il progresso e ingessato il lavoro. I sindacati rossi erano e sono una organizzazione criminale e incompetente di sinistra che protegge i ladri che rubano a che loro fanno subito riammettere nel posto di lavoro, assenteisti compresi. I sindacalisti non hanno capito niente di economia e ora mordono Berlusconi per nascandere la loro incapacità profonda... Ma forse no, non hanno ancora capito che il comunismo c'è ormai solo a Cuba e in Italia. Migliaia di lavorotari entro l' anno perderanno il posto mentre quel bifolco di Landini e quel tegame della Camusso latrano al vento dietro stabilimenti ormai chiusi o in chiusura. Se io avessi ora un'impresa col cazzo che assumerei un italiano! Andrei in Austria o in Germania o in Serbia o in Croazia; mai in Italia se avessi bisogno di più di 15 dipendenti. I sindacalisti ignoranti e comunisti hanno sempre lottato per dare di più ai lavoratori che pagavano i loro stipendi col tesseramento a discapito del datore di lavoro, che hanno sempre visto come l'odiato padrone. Mai hanno chiesto riduzioni del cuneo fiscale (se non a parole) ma solo meno lavoro, più ferie, più diritti del lavoratore. Ora la festa è finita e i lavoratori sono nella merda, mentre i sindacalisti si fanno eleggere al Parlamento, italiano ed europeo... In culo ai lavoratori che pagano sempre meno tessere.
[Modificato da Blumare369 13/08/2013 14:15]



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Generalità: Giordano Bruno

Sono eretico, ironico e autoironico, ateo, dissacrante, cinico, odioso. Inutile cercare in me qualcosa di apprezzabile. Meglio evitarmi.