APOCALISSE Controinformazione su Chiesa e Cattolicesimo

E ORA NON DITE CHE LA SVIZZERA E' XENOFOBA...

  • Messaggi
  • OFFLINE
    kelly70
    Post: 14.714
    Post: 9.849
    Sesso: Femminile
    Utente Gold
    Madre Badessa
    00 10/02/2014 22:53

    Referendum SvizzeraDI MARCELLO FOA -
    blog.ilgiornale.it -

    E ora, per cortesia, non dite che gli svizzeri sono egoisti, xenofobi o addirittura razzisti. Non lo sono affatto.
    La Svizzera è e resta uno dei Paesi più democratici, tolleranti, altruisti al mondo. Solo che, in tempi di continua sottrazione di sovranità nazionale, continua a credere nelle virtù della democrazia e soprattutto della democrazia diretta, che permette al popolo di esprimersi su qualunque argomento, anche quelli meno graditi al governo e alle istituzioni.

    Così questo fine settimana i cittadini svizzeri – anzi, il popolo elvetico – è andato alle urne e contro ogni previsione e, soprattutto, contro il volere dei principali partiti, del governo, delle associazioni economiche, dei sindacati, ha deciso di approvare l’iniziativa lanciata dell’Udc, il partito conservatore di Blocher, contro “l’immigrazione di massa” ovvero contro gli accordi con l’Unione europea che hanno di fatto liberalizzato il mercato del lavoro svizzero, aprendolo ai cittadini dell’Unione europea.

    Questo significa che da domani la Svizzera chiuderà le frontiere e che gli oltre 60mila frontalieri italiani che lavorano nel Canton Ticino perderanno il posto di lavoro? Ovvio che no.

    Il popolo svizzero ha dato mandato al Consiglio federale – ovvero al governo federale – di rinegoziare i trattati esistenti e di introdurre leggi che fissino dei contingenti di manodopera in funzione “agli interessi globali dell’economia elvetica”. Tempo: tre anni. Poi si vedrà. Anzi, prima si vedrà. Non sarà necessario aspettare così a lungo per capire la portata di questo voto e l’esito finale che, verosimilmente non sarà in sintonia con il volere del popolo elvetico.

     Mi spiego: la decisione elvetica è storica perché anticipa il sentimento che un numero crescente di popoli europei provano nei confronti dell’Unione europea e delle organizzazioni sovranazionali. Un sentimento che troverà piena espressione alle prossime elezioni europee. Gli svizzeri pur vivendo nel benessere, sentono di non essere più pienamente sovrani, di non controllare più il proprio destino. Vedono consuetudini e contratti sociali che sembravano incrollabili, erodersi continuamente, secondo modalità opache, anzi impalpabile. Una sensazione che è particolarmente evidente sul mercato del lavoro, soprattutto nelle zone di frontiera e alla guida di grandi società, che sono ancora nominalmente svizzere ma che in realtà sono condotte e controllate da stranieri. In Svizzera non c’è crisi, ma c’è, da tempo, un disagio fortissimo, un senso di smarrimento, un bisogno di affermazione di identità che ora è emerso prepotentemente. Non è stato un voto razionale, ma emotivo. Non è stato un voto “contro” ma un voto “per”; sì difendere se stessi e la propria identità.

     Verosimilmente, però, sarà un voto inutile; anzi, forse addirittura controproducente. Già, perché non è difficile immaginarsi il seguito.

     Poche settimane fa il Commissario al mercato interno Ue, Vivane Reding, aveva avvertito il popolo elvetico che “la Svizzera non può scegliere ciô che le piace” con dichiarazioni di rara arroganza. E ora l’Unione europea non potrà certo permettere che la strategia di imbrigliamento della Confederazione elvetica (considerata dal tedesco Schulz ormai “un membro passivo della Ue”) possa venir compromessa.

     Già da domani inizierà il fuoco di fila dell’Unione europea a furia di pressioni, minacce, ricatti. Anche il mondo economico elvetico è contrario alla revisione degli accordi. Ecco perché alla fine verosimilmente tutto resterà come prima. E l’oligarchia europea si prodigherà per trasformare, ancora una volta, una sconfitta, in una vittoria. Ovvero per dimostrare di essere più forte della democrazia, di poter piegare alla propria volontà anche popoli – come quello francese, olandese e, in passato, quello svizzero – che si illudono di essere liberi e sovrani.

     Marcello Foa

    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12918

    - See more at: apocalisselaica.net/varie/attualita-cultura-satira-e-umorismo/e-ora-non-dite-che-la-svizzera-e-xenofoba#sthash.MWYfL...
    [Modificato da kelly70 10/02/2014 22:53]



    La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
    Apocalisse Laica
    Le religioni dividono. L'ateismo unisce


    Il sonno della ragione genera mostri (Goya)


  • OFFLINE
    =omegabible=
    Post: 58.167
    Post: 9.341
    Città: PISA
    Età: 84
    Sesso: Maschile
    Utente Gold
    Padre Guardiano
    00 11/02/2014 09:58





    [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789052]




    O=============O===========O

    Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

    Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

    Apocalisse Laica

    Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


    Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
  • OFFLINE
    Max Cava
    Post: 8.980
    Post: 4.909
    Età: 64
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    Antipapa
    00 13/02/2014 20:15

    A me piacerebbe un sacco vedere l'esito di un simile referendum a livello europeo.

    Aggiungo all'articolo che in Europa la percentuale degli stranieri é, se non sbaglio, del 7% ca. di media, ovvero 32-33 milioni.

    In Svizzera gli stranieri sono il 23%.

    [SM=g2407711]



    Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

    " Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
    e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)


  • OFFLINE
    666!
    Post: 118
    Post: 56
    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 07/03/2014 19:29
    pensate se in tutti gli stati di questa europa delle lobby si potesse arrivare a fare un referendum del genere ,le conseguenze sarebbero devastanti per tutto l'apparato .... [SM=x789061]

    alcuni politici si sono permessi di dire che la Svizzera sbaglia ad adottare la democrazia diretta ,perchè alcune decisioni non possono essere decise dal popolo perchè non è all'altezza di capire l'importanza del problema .... [SM=g2767171]
    in parole povere ,meno decide il popolo meglio è per loro ..... [SM=x1426852]

    666
  • OFFLINE
    Max Cava
    Post: 8.980
    Post: 4.909
    Età: 64
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    Antipapa
    00 15/03/2014 08:29
    Re:

    pensate se in tutti gli stati di questa europa delle lobby si potesse arrivare a fare un referendum del genere ,le conseguenze sarebbero devastanti per tutto l'apparato .... [SM=x789061]



    Pensavo proprio a questo!


    alcuni politici si sono permessi di dire che la Svizzera sbaglia ad adottare la democrazia diretta ,perchè alcune decisioni non possono essere decise dal popolo perchè non è all'altezza di capire l'importanza del problema .... [SM=g2767171]
    in parole povere ,meno decide il popolo meglio è per loro ..... [SM=x1426852]

    666



    Beh, in qualche occasione, qui in Svizzera, una scrollatina gliel'abbiamo data! [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054]

    [SM=g2407711]



    Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

    " Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
    e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)