kelly70, 27.02.2018 22:51:
E che vantaggio c'è a credere in qualcosa che non sai se si avvererà? Io non sono capace.
Se l'anima non esiste moriamo e amen.
Se per qualche strano caso l'anima dovesse esistere, moriamo e rinasciamo finchè non giungiamo alla perfezione.
Che vivi una volta sola ed esiste Dio che ti dà premio o punizione eterna te lo puoi scordare.
Il vantaggio esiste solo se già da ora ne trai dei vantaggi, è comprovato che la preghiera fa bene e questo a prescindere se Dio esiste e l'ascolta o meno, ho visto persone negative uscire cambiate dopo incontri carismatici. Io stesso ne ho avuto dei benefici.
È chiaro se non riesci a crederci che ci vai a fare.
Ma non mi dire a non crederci ne hai chissà tanti vantaggi nella vita.
Poi riguarda l'anima che secondo te, se esiste rinasce, ė un tuo desiderio, ma mica sai se davvero esiste che così andrà a finire solo perché non ti piace di ricevere dopo questa vita subito i frutti che hai seminato.
Io sinceramente mi sono rotto le scatole già d'ora, di rinascere di nuovo su questa terra senza nessuna consapevolezza della vita precedente e senza sapere cosa ho sbagliato e cosa no non è certo il massimo.
Poi tu vedi in giro gente che arriva in fin di vita in stato di perfezione?
Mi sa neanche i santi...
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)