00 07/04/2018 15:15

Ti sei dato la risposta da solo e neanche te ne sei accorto! [SM=g27825]

Io partirei dall'inizio, dallo stesso essere umano, dall'evoluzione della sua mente che, sempre a mio parere, andava (e ancora va) di pari passo con l'anima. La nascita delle religioni vanno viste come una necessità, per un bisogno intimo impellente (ri-menziono l'anima, mi sta a cuore... [SM=g27828] ). Le diverse religioni nacquero per un'esigenza più congeniale al pensiero e ai costumi delle diverse popolazioni.


Dico... se sei giunto ad elaborare questo semplice concetto che sta alla base della nascita di tutte le religioni, perché porsi altre domande?
La prima domanda è quella che conta. Una volta che hai risposto a quella, non ha senso continuare a farsene altre. [SM=x789073]



Con tutto sto popò di bailamme ci si può legittimamente chiedere la funzione di queste religioni. La domanda me la sono posta, ma... non so rispondere compiutamente... se non nel considerarle come il principale strumento per sensibilizzare lo spirito individuale di ognuno di noi e, FORSE per questo sono così diverse ed eterogenee. En resumidas quentas... le religioni (di qualsiasi fede) andrebbero considerate "solo" per imparare a camminare lungo il sentiero accidentato che conduce alla salvezza e non come baluardi chiusi per difendersi dagli infedeli

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Perché le religioni non sono morte con l'evoluzione...?
Semplice! Perché qualcuno ha capito che ci poteva lucrare sopra e parecchio anche, facendo leva sull'ignoranza e sulla credulità del popolo... e il gioco è fatto! [SM=g1667679]

A volte le cose sono meno complicate di come sembrano... [SM=x789064]


Titti. [SM=x789061]
[Modificato da Titti-79 07/04/2018 15:15]