Io sinceramente ci ho creduto con l'ingenuità di una bambina fiduciosa.
Magari avevo paura di notte, dicevo una preghierina e invocavo l'angioletto… e mi sentivo "rassicurata".
Oppure la domenica mi sentivo più allegra e lo associavo alla messa, ma magari era solo dovuto al fatto che non andavo a scuola e facevo una passeggiata!
Poi crescendo ho cominciato a vedere le cose per quello che sono.
Avevo bisogno di fatti e non di chiacchere, quelle mi stufavano facilmente. Sono sempre stata così in tutto.
Per un po' ho "tergiversato" nel limbo degli agnostici… ma stare in mezzo era quasi peggio che definirmi credente!
Così il passo definitivo è stato quasi naturale. E contrariamente a quanto ho visto in molti atei "incattiviti", a me ha fatto l'effetto contrario: mi ha rasserenata!
Titti.
[Modificato da Titti-79 21/09/2018 23:01]