00 27/11/2018 18:56

Tecniche sempre più sofisticate per guarire malattie con il minimo di invasività, nulla in contrario.

Queste nuove scoperte però sono come le ciliegie, quando cominci a mangiarle non smetti prima che siano finite e la conseguenza può essere un bel mal di pancia (spero che la metafora renda il concetto).

Qui siamo di fronte a ben altro e finché a condurre questi esperimenti sarà gente che pensa al benessere della popolazione [SM=g27834] e sa quando é il momento di tirare il freno, va benissimo ma... sarà così?

Chiamatemi pessimista ma ogni volta che sento certe cose vedo nuovi Josef Mengele all'orizzonte.

D'altro canto, se la medicina non si fosse sviluppata oggi moriremmo ancora di tetano e quindi, come ha detto la nostra incommensurabilmente saggia Madre Badessa:

speriamo bene! [SM=g27827]

Sono andato a cercare questo articolo letto qualche tempo fa su Scientificast, non so se sia un sito attendibile, a me sembra di si, che illustra il tentativo di cura di un tumore polmonare con la stessa tecnica e sarebbe interessante conoscerne gli sviluppi.

È datato 2016, magari Rain potrebbe illuminarci.

www.scientificast.it/primo-tentativo-cura-tumore-con-cris...

Inoltre:

www.scientificast.it/category/medicina/

[SM=g2407711]



Le religioni? Un'abbagliante strada a senso unico. (Max Cava)

" Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione,
e non mi importerà di chi ne fa le leggi" (Mayer Anselm Rothschild)