Max Cava, 22.02.2019 20:13:
Fino a qualche tempo fa lo eri anche tu... mi pare.
Poco tempo fa? Sono passati 12 anni ormai.
Non sono mai stata fanatica, non avrei rischiato la vita per una dottrina della quale non so se ė vera ma ci credo soltanto, tant'è vero all'inizio mi portavo il foglio no sangue con me ma, gia' dopo il primo anno non piu', prima perché , come gia' detto, il martirio per una dottrina non certa non conviene , e secondo perché sin dall'inizio avevo delle mie riserve, trovavo per esempio assurdo la proibizione dell'autotrasfusione.
Questo ho scritto nell'altro forum:
forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=26&t=25283
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)