Scritto da: Vitale BIONDI 22/09/2006 0.30
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=4899
“E' ACCADUTA UNA TRAGEDIA. UNA RAGAZZA DI 16 ANNI, DELLA MIA EX CONGREGAZIONE, QUESTA SERA DOPO L'ADUNANZA SI E' SUICIDATA BUTTANDOSI DAL BALCONE AL QUINTO PIANO.
NON MI SENTO DI ENTRARE NEI MERITI DELLA QUESTIONE PER ORA.
IO E MIA MOGLIE LA CONOSCEVAMO BENE, PER LEI E' STATO UN COLPO TREMENDO.
CI SAREBBE MOLTO DA DIRE, PER ORA CI LIMITIAMO A RICORDARLA COL SUO DOLCE SORRISO”.
Carissimo Vitale,
Ormai da qualche tempo ci conosciamo personalmente, ragion per cui non ho alcuna difficoltà a prendere in serissima considerazione tutto quello che ci riferisci.
D’altro canto, fino a questo giorno, ho avuto la possibilità di apprezzare la ‘sostanza’ dei tuoi post e, lo dichiaro apertamente, non ho mai letto sciocchezze.
Sono d’accordo con te: l’immane ‘tragedia’ che hai denunciato ieri sera è un fatto gravissimo che, per l’effetto, merita il massimo rispetto e rammarico da parte di tutti.
Dopo anni di colpevole nichilismo, azioni concrete finalizzate a prevenire nuovi inevitabili ‘casi tragici’ di questo genere non possono più essere procrastinate!.
Mi auguro che presto diventi concreta la preannunciata
Iniziativa per la tutela delle Libertà e dei Diritti Umani Fondamentali, tra cui sono ricompresi, in primis, il diritto alla vita e alla dignità personale!.
Quasi un anno fa, nello scorso mese di novembre 2005, accadde a Treviso, un’altra giovane donna, L.D.P., aveva 50 anni, in preda alla disperazione e dopo un precedente tentativo andato a vuoto circa due anni prima, si tolse la vita scaraventandosi con la sua auto nel fiume Sile. - Se vuoi, controlla qui:
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=2505
In quella circostanza, oltre al rammarico, provai un dolore lancinante, e scrissi un breve messaggio di cordoglio intitolato: ‘EFFETTI DISASTROSI DELL'ISOLAMENTO PERENNE E ASSOLUTO’ in cui precisai esattamente: “
L'urlo di questa 'sorella' continua a rimbombare anche qui a Bari! ...”.
Anche questa mattina provo gli stessi sentimenti negativi di rabbia e di impotenza: sento di essere straordinariamente vicino a te e a tua moglie Lidia, amica di questa giovane sorella, nonché a tutti coloro che, in qualità di parenti e/o amici di Testimoni di Geova in difficoltà, in un clima di ‘
solitudine pazzesca’, soffrono pene indicibili!.
A causa di squalificanti polemiche sorte anche in tale spiacevole circostanza tra illustri rappresentanti dei ‘cristiani’ TdG ‘integralisti’ educati, in tali occasioni, a non versare neppure una lacrima, ed il resto della ‘società civile’, solo la dott.ssa
Siria LOZZI rispose all’appello con questa significativa espressione: “
Non ci dichiariamo impotenti di fronte a queste vicende! (parlo con me stessa) Siria”.
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=1859
In quel caso, però, la sfortunata protagonista della drammatica vicenda lasciò una traccia precisa: in una precedente intervista sapientemente ripresa dal nostro comune amico
Achille LORENZI, lei stessa aveva spiegato per filo e per segno le infinite peripezie che l’avevano portata alla disperazione e all’abbandono (dimissioni volontarie?) della CCT di Villorba/Tv.
Tra l’altro, in tale insolita intervista, si precisava esattamente quanto segue:
Dopo aver tentato il suicidio nel novembre 2004, la donna ha deciso di uscire dal gruppo, a tutti i costi, e in totale lucidità ha chiesto spiegazioni dei comportamenti tenuti nei suoi riguardi: «Ne ho ottenuto solo un diplomatico ‘Non ricordiamo nulla’». … «Ho chiesto al gruppo che fosse data risposta ad alcune mie domande. Ad esempio sul perché non mi sia stata più rivolta la parola neanche da parte di chi si diceva mio amico, sui motivi dell'accusa di spiritismo che m'è stata rivolta quando confezionavo bambole di pezza per arrotondare le entrate versando in grave condizione finanziaria, e sul perché mi siano state fatte pressioni perché abbandonassi mio figlio che era in una situazione secondo loro contraria alla dottrina. Per tutti questi motivi andrò fino in fondo a questa storia, cercando giustizia».
Nelle more, ovvero tra la data del ‘preavviso di suicidio’ e l’effettivo gesto tragico della donna,
Gianni ROSATI, un ‘cristiano’ Testimone di Geova con la ‘mentalità aperta al pluralismo’, già ‘anziano di congregazione’ con esperienza pluriennale in seno ai tanto discussi ‘comitati sanitari TdG’, onestamente ammise:
“
Leggendo questa esperienza/denuncia noto che alcuni comuni denominatori si ripetono nelle esperienze di altri.
Ad esempio, la ricerca di un medico specialista della psiche, la necessità di cure farmacologiche e specialistiche, l’uso e l’abuso di alcool nonché il tentativo di togliersi la vita.
DIVERSI SONO STATI I CASI ACCADUTI IN ITALIA DI RIUSCITI, PURTROPPO, TENTATIVI DI SUICIDIO”.
Per la triste circostanza,
Pino LUPO scrisse parole di inarrivata sensibilità che, chi vuole, può rileggere qui:
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=1859
Facendo eco a Rosati, grazie all’allarme tempestivamente colto e amplificato da InfotdGeova, la perspicacissima Sig.ra
Francesca GALVANI scrisse quanto segue:
“
Ne sono al corrente anch'io e immagino esista una spiegazione logica a tutto ciò.
Un tdG vive costantemente sotto pressione, è sempre spinto a fare meglio e di più e non ha nessun canale dove poter veicolare ansie, paure, dubbi e frustrazioni.
Ogni momento critico o di scoraggiamento viene etichettato come mancanza di fede, e il consiglio che viene sempre dato è quello di studiare meglio e predicare di più.
COME SI FA A NON IMPAZZIRE??!”.
Infine, un'altra persona informata dei fatti, di nome Emanuele, sollevò un inquietante interrogativo, tuttora drammaticamente attuale, affermando testualmente:
“
IN SALA QUANDO PARLANO DI CHI ESCE DAI TDG SI DICE CHE LASCIANDO GEOVA SI VA A FINIRE MALE...
IO MI CHIEDO COME FA LO STATO AD ACCETTARE CERTE "REGOLE FAI DA TE"???
La sua sconsolata conclusione, pienamente condivisibile, fu la seguente: "
La religione non deve dividere né ora né mai: le ideologie estreme portano sempre guai!".
==============================================
"
SAREBBE ORA CHE ALLAH, DIO E GEOVA SI METTANO INTORNO A UN TAVOLO A PARLARE". "
BRAVO, E DOVE?" - Francesco Tullio ALTAN,
L'espresso 11 Ottobre 2001, pagina 7.
Risposta/proposta di ednaservice: "
SU INFOTDGEOVA.IT" nonchè su: "
SOCCORSO SPIRITUALE.ORG", su: "
ANIME LEBERE.NET", su: "
APOCALISSE.NET ", su: ... . Daccordo?.
[Modificato da ednaservice 22/09/2006 9.34]