00 23/05/2007 23:49
Io sono cresciuto in una societa' che mi ha imposto fin dalla mia infanzia delle regole , la mia famiglia essendo una famiglia normale ovvero composta da un padre e da una madre che mi hanno fatto crescere con sani principi, quindi un nucleo famigliare nella norma, ha continuato ad impormi queste determinate regole , quindi tutto cio' che rientra in una convivenza al di la' di cio' che per me non e' lecito per quanto mi e' stato insegnato da quando sono a questo mondo , e' normale che susciti in me qualche perplessita' e immagino che come me ci saranno tantissime altre persone che rimarranno perplesse nel vedere due uomini che si amano e che convivono e magari vorrebbero avere pure dei figli ...... io non sono razzista , ci mancherebbe ,fastidio i gay non me ne danno alcuno , ritengo pero' che sia una relazione generata da una perversione sessuale , se una persona e' sana di mente e di principi morali che ne derivano ........... si mette con una donna e non va' contronatura , quindi ognuno di noi e' giusto che si tenga le proprie perversioni ( ognuno di noi ne ha sessualmente parlando , chi non ne ha significa che non ha stimoli e a poco sangue nelle vene ........ ) ma vediamo di non portare queste perversioni all'altare e di conseguenza non reclamiamo diritti a quasta societa' [SM=x789064]