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I vescovi sfiduciano il governo

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    kelly70
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    Madre Badessa
    00 23/01/2008 17:10

    L’attacco del cardinal Angelo Bagnasco, nel corso della sua prolusione al consiglio episcopale permanente riunito ieri a Roma, è arrivato poco prima della cinque del pomeriggio. Durissimo, alla faccia degli appelli al dialogo e contro le strumentalizzazioni politiche fatte in piazza San Pietro il giorno prima. L’Italia è «sfilacciata» «frammentata», ridotta «a fatalistico declino», ha detto. Ma fin qui sarebbe solo la riedizione dell’ultimo rapporto del Censis, che infatti il porporato cita.

    L’entrata a gamba tesa sul governo arriva quando il cardinale detta il «suo» programma di governo. Il cardinale ringrazia chi «da laico» ha lanciato la campagna per la cosiddetta moratoria sull’aborto. Non ci sarà mai una legge «giusta» che permetta l’aborto, dice, ma in subordine - visto che la sua cancellazione non è all’ordine del giorno - è necessario «aggiornare la 194, sulla base delle nuove conoscenze e i progressi della medicina».

    L’argomentazione è nota, punta al divieto dell’aborto terapeutico. Poi il porporato elenca i temi che in parlamento hanno una stragrande maggioranza trasversale, da Binetti a Storace passando per Mastella. La Cei dice no alla «regolamentazione per legge delle coppie di fatto», ai «registri che surrogano lo stato civile» e alle leggi per il divorzio breve». Bagnasco fa appello ai singoli parlamentari per il voto secondo coscienza sui temi «moralmente impegnativi» e contro le leggi «intrinsecamente inique».

    Il riferimento alle sabbie mobili in cui si muove il governo su questi temi è chiaro. Dopo il successo smagliante dell’Angelus delle libertà, con la vistosa presenza dei rappresentanti politici della maggioranza (che nel frattempo, in quella stessa ora, andava in frantumi), il Vaticano rilancia. E così detta le sue «condizioni» a un esecutivo, che evidentemente non è e non può più essere quello in carica. […]

    L’articolo completo è raggiungibile sul Manifesto

    www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/22-Gennaio-2008/ar...



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    Apocalisse Laica
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    Il sonno della ragione genera mostri (Goya)


  • pcerini
    00 23/01/2008 19:18
    E' davvero incredibile quello che leggo ogni giorno,il Vaticano ha proprio rotto le scatole adesso,siamo innanzi ad una delle piu' forti ingerenze di una religione nei confronti di uno Stato democratico,e allora,visto che ormai stanno cosi' le cose,il concordato e l'8x1000 vanno rivisti pesantemente e che i clericali si diano "forma politica" invece di ricorrere ai soliti sotterfugi.



    [Modificato da pcerini 23/01/2008 23:33]