Trotzky -
lunedì 04 febbraio 2008
Quante volte ci siamo chiesti come mai i politici italiani, invece di denunciare le continue ingerenze della Chiesa nella vita politica del Paese, le offrono sempre più privilegi, denaro e potere. Ebbene adesso – grazie alla coraggiosa inchiesta del giornalista della Repubblica Curzio Maltese – si intravede finalmente la possibilità di capire il motivo di questo legame indissolubile tra il Vaticano, che, si badi bene, è uno Stato straniero, e i politici italiani, che si comportano come se il loro unico compito fosse quello di assecondare ogni desiderio del clero, al punto che il nostro Paese, più che a uno Stato sovrano, somiglia a una sagrestia.
È a questo che fanno pensare infatti gli scandali finanziari, i banchieri brutalmente eliminati, i magistrati assassinati, il Papa deceduto misteriosamente alla vigilia della decisione di rimuovere i vertici dello Ior, che si sono susseguiti negli ultimi due decenni.
La Banca del Vaticano si allunga come un'ombra minacciosa su questi eventi, che erano e sono rimasti inesplicabili, pronta a erigere un muro insormontabile dinanzi agli inquirenti, ogni qualvolta le loro inchieste si avvicinano troppo alle sue sacre mura.
Quando il pool di Mani Pulite scoprì che il denaro sporco di un noto faccendiere – implicato pure nell'inchiesta Why not, tuttora in corso – era transitato sullo Ior, al Vaticano fu sufficiente opporre che la sua Banca non ne poteva conoscere la destinazione, perché le indagini fossero arrestate.
La P2 investiva i capitali da riciclare nello Ior, ma quando la discrezione non fu più assicurata, la mafia fece esplodere due bombe davanti a due chiese di Roma.
Sono troppo compromettenti i segreti che custodisce, troppo alti i rendimenti dei conti correnti, troppo estesi gli interessi che ha dovunque, troppo numerosi i posti chiave del mondo finanziario italiano dei quali si è impossessata, perché la Chiesa possa contribuire a far luce sul coacervo di immense e occulte fortune conservate nei caveaux della sua banca.
L'idrovora vaticana continuerà a succhiare le risorse finanziarie del Paese fino a quando avrà raschiato il fondo del barile. A quel punto la situazione diverrà insostenibile e il malcontento popolare trascinerà tutti nel baratro creato dalla ingordigia dei liberisti di ogni genere.
Trotzky
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Il sonno della ragione genera mostri (Goya)