00 12/10/2008 17:49

“Da un punto di vista storico le circostanze della conversione di san Francesco non sono state chiarite e si hanno notizie solo attraverso le agiografie. Pare che abbia giocato un ruolo la sua volontà frustrata di farsi cavaliere e di partire per la crociata, ma soprattutto un crescente senso di compassione che gli ispiravano i deboli, i reietti, gli ammalati, gli emarginati: questa compassione si sarebbe trasformata poi in una vera e propria "febbre d'amore" verso il prossimo”



Si da il caso che io abbia molto a cuore la vicenda del poverello d’Assisi e che conosca molto bene la sua vita “ufficiale” e “storica” che come al solito è diversa da quella tramandata dalla gerarchia vaticana.

La conversione di Francesco avvenne DOPO la guerra, questo è un dato storico. Dopo la conversione sappiamo quali erano i suoi valori ergo, la differenza tra la vita di Borromeo e Francesco è palese a partire da questi dati storici.

Te l’ho detto centinaia di volte, smettila di documentarti solo su internet. Tu per affrontare le discussioni ti butti su google e citi la prima fonte che trovi e che ti dia in qualche modo ragione, senza valutare nulla, ne la fonte stessa, ne il contesto, ne nient’altro. Ti fai davvero solo del male così, ti rendi palesemente ridicolo. Le cose che hai scritto si trovano esattamente a questo link, parola per parola :

http://reginapacis.splinder.com/post/18615853/San+Francesco+d'Assisi!

"Da un punto di vista storico le circostanze della conversione di san Francesco non sono state chiarite e si hanno notizie solo attraverso le agiografie. Pare che abbia giocato un ruolo la sua volontà frustrata di farsi cavaliere e di partire per la crociata, ma soprattutto un crescente senso di compassione che gli ispiravano i deboli, i reietti, gli ammalati, gli emarginati: questa compassione si sarebbe trasformata poi in una vera e propria "febbre d'amore" verso il prossimo. Nel 1204-1205 provò infatti a partire per la quarta crociata: si trattava di raggiungere a Lecce la corte di Gualtieri III di Brienne, per poi muovere con gli altri cavalieri alla volta di Gerusalemme. Partecipare come cavaliere ad una crociata era a quel tempo considerato uno dei massimi onori per i cristiani d'Occidente. Tuttavia, giunto a Spoleto, si ammalò nuovamente.
Ti ricordo che è disonesto riportare parole altrui come se fosse invece farina del tuo sacco. Dimostri ancora una volta il tuo spessore intellettuale, tu non sai nulla della vita di Franscesco e pensi di cavartela copia-incollando dal primo sito che ti capita, davvero un atteggiamento e un comportamento schifosamente deplorevole."



“LOL...che cosa vorrebbe significare "Francesco non ha mai preso i voti!"?
La sua vita è un voto assoluto.”



Significa quello che vuol dire in italiano per chi conosce i significati dei termini. Franscesco non prese mai i voti, ovvero non fu mai ne prete ne sacerdote cattolico.


“Eh, beh...se si segue Cristo”



Che significa ? Chi segue Cristo, come i tuoi padroni, spessissimo ha usato la violenza proprio in suo nome. Ergo seguire cristo non è garanzia di essere non violenti, anzi, la storia ci dice l’esatto contrario.


“Assolutamente un'altra versione rispetto da quella alla quale stai facendo riferimento”



Ancora una volta ti invito a studiare e non buttarti sul primo sito che incontri.


“Come ho già detto, se si sostituiscono al termine ADAMO”



Perché adesso nelle formulazioni dogmatiche si possono sostituire i termini come ci pare ? Un tantino disonesto, non ti pare ?


“Il tentativo di vedere ambiguità laddove non ce ne sono è il pensiero che affligge tutti coloro che vorrebbero andare contro i dogmi e li vorrebbero demolire.”



Si demoliscono da soli. Adamo non può essere esistito, la scienza lo vieta, ergo, quel dogma è una cavolata.


“La posizione degli autori è al di fuori dell'infallibilità poichè non è l'oggetto del dogma”



Veramente è l’esatto contrario, giacchè il dogma è appunto ciò che gli autori di quel testo volevano dire !!


Saluti.



"il punto essenziale non è se una teoria piaccia o non piaccia, ma se fornisca previsioni in accordo con gli esperimenti. Dal punto di vista del buon senso l'elettrodinamica quantistica descrive una Natura assurda. Tuttavia è in perfetto accordo con i dati sperimentali. Mi auguro quindi che riusciate ad accettare la Natura per quello che è: assurda. (da QED. La strana teoria della luce e della materia, traduzione di F. Nicodemi, Adelphi, 1989)