00 12/03/2008 22:49


Un appello al Paese, per scelte coerenti. La linea della Conferenza Episcopale Italiana, dopo le dichiarazioni di ieri del Presidente cardinale Angelo Bagnasco, è ribadita sul Sir, l’agenzia dei vescovi. Nella nota dello stesso Bagnasco, la CEI ritorna anche sulle “ragioni della presenza, dell’impegno e del ruolo dei cattolici, in unità d’intenti, per il bene comune”. E sottolinea che “non è tempo di saldi, di sconti, di scorciatoie sui grandi temi e le grandi scelte, dalla famiglia alla vita, dall’educazione al carovita, alla casa, alle pensioni, alle infrastrutture”.

La Chiesa insomma approfondisce il significato della propria neutralità rispetto alla politica, dopo i commenti dei leader dei partiti alla posizioni emerse ieri in occasione del consiglio permanente della Cei.
Quello che è stato interpretato come un appello alle larghe intese, ha suscitato in particolare le reazioni di Walter Veltroni e Silvio Berlusconi, che oggi fanno riferimento alle dichiarazioni di Bagnasco per evidenziare alcuni punti dei rispettivi programmi.

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L’articolo completo è consultabile sul sito de L’Unione Sarda

www.unionesarda.it/DettaglioCategorizzato/?contentId=18429



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