00 13/04/2008 14:38

Francesca Forleo

A volte può diventare difficile che le volontà di un defunto vengano rispettate: nelle aule di giustizia civile, le liti per le eredità sono all’ordine del giorno. Più singolare quella che rischia di vedere contrapposta una famiglia di Lavagna e un sacerdote di una parrocchia cittadina che, circa un anno e mezzo fa, dopo la morte di un suo parrocchiano, ha scoperto di essere stato nominato suo erede universale.

La storia, che rischia di finire nelle aule di giustizia anche se gli eredi naturali del defunto - la moglie e i figli, non hanno ancora impugnato il testamento - trae origine dal rapporto tra il parroco e l’anziano che, bisognoso di conforto religioso, aveva trovato nel prelato anche amicizia, stima e fiducia. La vicenda del testamento, invece, era cominciata circa un anno e mezzo fa, dopo la morte del fedele di Lavagna e la pubblicazione delle ultime volontà dell’uomo. Il testamento nominava il prelato erede universale di un patrimonio che consta tra l’altro di diversi beni immobili, con una serie di clausole segrete destinate al parroco stesso. Ora, però, c’è il rischio che il sacerdote debba arrivare in Tribunale per far rispettare le volontà del suo parrocchiano, visto che i beni, per il momento, restano in possesso della moglie e dei figli.

«Non conosco nemmeno l’entità o la forma di questa eredità - dice il sacerdote - non so se si tratti di denaro o di un bene immobile o di che cosa. E nemmeno ho potuto ancora valutare se sia opportuno o meno che io la accetti. So solo di essere stato nominato erede e che dovrei disporre di questo bene con tre clausole, segrete, di cui solo io sono a conoscenza». Più per rispettare queste clausole che per disporre dei beni materiali, il parroco si è rivolto a un legale, Antonino Bongiorno Gallegra, che ne sta curando gli interessi. In particolare sta cercando di capire l’entità dell’eredità e se sarà necessario arrivare in Tribunale per eseguire il testamento, così come è stato formulato.

www.ilsecoloxix.it/levante/view.php?DIR=/levante/documenti/2008/04/12/&CODE=32e1c690-085d-11dd-86f9-0003...



La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)