Negli anni '20 non si sapeva neanche cosa fosse o come fosse fatto un virus, figuriamoci se si avevano le tecnologie per manipolarlo.
Più banalmente, il fatto è che la natura crea virus di questo genere a periodi, la Spagnola del '18 ha un'illustre serie di precedenti e almeno un evidente successore. Di solito sono separati da 30-40 anni l'uno dall'altro. E' semplicemente nell'ordine (statistico) delle cose, e prima o poi avverrà di nuovo. I virologi sospettano possa avvenire molto presto, e senza scomodare né la solita aviaria, né il solito terrorista psicopatico. Si tratta di un meccanismo legato alla promiscuità genetica fra alcuni ceppi di virus influenzale con altri ceppi che infettano gli animali simil-umani e sono compatibili con i propri cugini. Prima o poi si formano delle varianti del tutto sconosciute alle difese immunitarie umane, ma che mantengono la loro capacità infettiva verso l'uomo.
E' raro. Ma quando succede, la pandemia è inevitabile.
[Modificato da Rainboy 13/06/2008 19:48]