La fede, la filologia, la libertà

Claudio Cava, 22/07/2008 15.06:

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A me sinceramente si e' spenta la luce dopo 4 frasi.

Vittoria della ragione, razionalita' nel credere in Dio....

Il Cristianesimo ha prodotto benessere, progresso e ricchezza...


Mah, avranno ragione loro, i cervelloni.
E io sono troppo ignorante.

DEVO STUDIARE.





Ciao
Claudio

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Dev'essere un altro Leo Moulin ... non per nulla Nicolotti s'è occupato delle recensione.
Vogliono apparire illuministi quando la loro storia è storia di oscurantismo.
In quanto al capitalismo hanno ragione, vedi l'efficienza e l'estensione del capitalismo di competenza del reame di sua maestà il papa.
Sono presenti in tutti i buchi dell'universo umano.
Il loro, e questo non è detto nella recensione dell'accondiscendente prof. Andrea Nicolotti, è un capitalismo che non nasce dal lavoro e dalla libera concorrenza di miriadi di piccole imprese, ma nasce dalla gratuita raccolta di denaro e offerte, donazioni, lasciti etc, che provengono loro da credenti che, cedendo i loro beni, han sperato nella salvezza delle loro anime e nella conquista del paradiso.
Non hanno pensato che facevano il paradiso terrestre dei prelati.
Solo dopo aver raccolte e depositato ricchezze immani si sono preoccupati di investire, con molta accortezza, attraverso le loro potenti banche, in tutto ciò che poteva costituire materia per incrementare utili ad utili, capitali a capitali.

Di cosa sta dunque parlando R. Stark?
Soprattutto ... chi lo crede se non i credenti?




Pyccolo

pyccolo, 22.07.2008 15:28:

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Soprattutto ... chi lo crede se non i credenti?

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Zitto, tu!


STO STUDIANDO.