I prelati vaticani ricominciano con Eulana,sperando di influenzare la Corte di Cassazione che sta giudicando il caso  e nel contempo rompono ad Obama perchè farà ripartire la ricerca sulle staminali degli embrioni.
Sempre ritornano.Mai mollano l'osso.

Eluana, la Cassazione decide. Il Vaticano: non uccidetela

Si avvicina a una conclusione il tormentato iter giudiziario di Eluana Englaro. I giudici si riuniscono per decidere sul ricorso contro il provvedimento che ha autorizzato il padre della donna a interrompere l'alimentazione artificiale

Si avvicina a una conclusione il tormentato iter giudiziario di Eluana Englaro. Oggi i giudici della Cassazione si riuniscono per decidere sul ricorso contro il provvedimento che ha autorizzato il padre della donna a interrompere l'alimentazione artificiale della donna. Il Vaticano intanto avverte: "Sospendere l'idratazione e l'alimentazione in un paziente in stato vegetativo è una mostruosità disumana e un assassinio".

Vaticano frena Obama: no a staminali embrionali

Dal Vaticano si alza un grido d'allarme per la notizia che il neo presidente Barack Obama ha intenzione di riaprire la ricerca sulle cellule staminali embrionali. "Non servono a nulla" ha detto il cardinal Barragan, "Si usino le staminali adulte"

Il no all'uso di cellule staminali embrionali "vale per tutti", quindi anche per gli Stati Uniti. Lo ha ribadito il presidente del Pontificio consiglio per la Salute, il cardinal Barragan, precisando, però, di non "conoscere a fondo la posizione" di Barack Obama. Nei giorni scorsi, lo staff democratico aveva fatto trapelare "l'intenzione di modificare le norme" sui finanziamenti federali per la ricerca sulle staminali. La posizione del Vaticano è chiara: mentre si ribadisce il no all'uso delle staminali embrionali, si incoraggia invece la ricerca su quelle adulte o da cordone ombelicale.

Vatican SPA (cioe' gerarchi e sotto-gerarchi da distinguere dai credenti) ormai non fanno piu' paura a nessuno con i loro diktat,anzi,si rendono sempre piu' ridicoli....






E per questa ennesima uscita contro Obama diamogli un bel