00 15/05/2009 13:08

Monsignor Rino Fisichella, oltre che presidente della Pontificia Accademia per la Vita, è anche rettore della chiesa di san Gregorio di Nazianzio presso la Camera dei deputati: molti parlamentari lo considerano il “cappellano” di Montecitorio.
Rispondendo ieri a un lettore di Repubblica, Corrado Augias ha riportato un estratto di un recente libro di Fisichella (Identità dissolta. Il cristianesimo, lingua madre dell’Europa) che chiarisce molto bene la concezione del rapporto Chiesa-Stato che alligna in Vaticano:

“in virtù del suo essere democratico, lo Stato non solo deve accettare di confrontarsi con la Chiesa ma deve anche saperne accogliere - solo in un secondo momento temperandole - le eventuali ingerenze. La Chiesa invece, richiamandosi a principi che hanno origine superiore a quella umana, non potrebbe mai accettare una qualsiasi ingerenza dello Stato sui propri contenuti”.

www.uaar.it/news/2009/05/13/chiesa-stato-secondo-monsignor-fis...



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