parliamonepino, 18/07/2009 14.52:
Stimatissimo lessicologo,
è con vivo piacere poter interloquire con una persona che, come il sottoscritto, ama la semantica e ricerca nel significato della parola le differenti sfumature che il corso del tempo ha modificato adattando la stessa alle mutate esigenze e situazioni linguistiche.
Ma come codesto illustre studioso sicuramente sa, ogni termine racchiude in se significati diversi a seconda del contesto nel quale la parola viene utilizzata.
L’aggettivo “idiota” da me utilizzato era da intendesi con un ‘accezione ben diversa da quella descritta
.
Il lemma in oggetto nel suo significato letterario significa “incolto, ignorante, indotto”. Riporto una constatazione di un grande poeta italiano “mi duole assai che nell’Archeologia…..io sia poco meno che idiota” Leopardi, III-338.
Oppure nel significato anticamente usato di rozzo, bruto, insensibile, ottuso. Evito di citare alcuni brani di Autori quali il Metastasio, S.Bernardino da Siena, Alfieri che utilizzano tali accezioni.
Concordo naturalmente sull’origine della parola.
Dissento, invece, e nel modo più assoluto, sull’accostamento tra il significato da me utilizzato e il sostantivo stupido, in cui non vedo alcun nesso, se non quello di voler forzatamente avvicinarlo a significati offensivi ed attizzare polemiche pretestuose e fuorvianti.
Anche se poi tale lemma possiede in sè significati di varia natura, quali:
Confuso, rapito in contemplazione estatica,attonito,frastornato, privo di lucidità, obnubilato,neghittoso, indolente, indifferente, stordito,inerte, irrigidito, attutito, inanimato ed infine, fra i tanti, anche limitato nell’intelletto, stolido, ebete.
Utilizzare quindi un termine nel significato che più aggrada risulta profondamente scorretto e da lasciare agli esegeti biblici, cattolici o TdG non ha importanza, ma che comunque rappresentano il conio di un’identica, falsa moneta utilizzata come mezzo d’acquisto della superstizione religiosa.
Ignoro il termine “codardia” che l’illustre studioso conosce invece perfettamente, tanto da utilizzarlo a piene mani nel far compiere all’utile idiota lavori di bassa manovalanza.
Per quanto riguarda il nickname, può sembrare stolto solo agli occhi dello stolto.
Babila.