00 30/07/2009 17:53
Re:
Vito.Pucci, 30/07/2009 17.06:



Caro Vito,

intanto ti ringrazio di aver postato questo bellissimo proclama con cui lo UARR invita ad una mobilitazione generale tutti coloro che hanno a cuore la laicità dello stato, laicità che, se attuata, garantirebbe, questa sì, i diritti universali dei singoli.

Ieri ho definito "sindrome di Calimero" l'atteggiamento piagnucoloso di persone ex TdG che scoperto l'inganno della pazzia di una religione assurda - ma quale non lo è, caro Vito, - continuano imperterriti a lamentarsi.

Non consosco il tuo vissuto, quindi non posso esprimermi nel merito, ma a quanto ho capito sei un ex TdG con problemi di, chiamiamoli così, comunicazione con i tuoi ex confratelli.

Cosa vuoi che ti dica! Posso esprimerti tutta la mia solidarietà umana come uomo ancora più convinto, da questa ulteriore tua esperienza, dell'assurdità delle religioni, nessuna esclusa,che divide anzichè unire, riesce a far odiare anzichè creare un clima di fratellanza ed amore, schiavizza e non libera dai bisogni.

Perchè in ogni fede vi è un errore di fondo, caro Vito, l'errore di credersi unica depositaria delle verità divina. E finchè si crederà in questo non vi sarà vera pace nella terra.

Il Testimone odierà sempre il fuoriuscito,- il traditore - come il cristiano, l'ebreo,il mussulmano e le miriadi di sottosette prodotte dall'interpretazione di libri volutamente criptici per lo stesso motivo per cui è criptico - nascosto - il dio a cui si vuole credere.

Ecco perchè è fondamentale, secondo gli atei, combattere l'ingerenza di tutti i sacerdoti di queste fedi limitandoli alla sola sfera privata, come deve essere appunto la religione: libere chiese in libero stato.

Libere chiese, cioè tutte egualmente libere con lo stato e nei loro rapporti.

Purtroppo in Italia questo non avviene, per la posizione di supremazia della fede cattolica, a cui una politica miope ha regalato porzioni notevoli di potereche faticosamente il nostro Risorgimento aveva sottratto nel 1870.

Caro Vito, coraggio, un piccolo sforzo, sei un uomo intelligente ancorchè istruito: liberati delle ulteriori catene che ancora ti legano e cammina nella libertà in cui ogni uomo deve anelare.

Babila.

P.S. Non sono santo. Babila basta ed avanza.





[Modificato da Babila il grande 30/07/2009 18:12]