00 14/08/2009 00:30
Re: Scuola, Gelmini: "I giudici non possono violare il Concordato"
kelly70, 13/08/2009 11.59:





Riprendo il tema proposto da Kelly, perchè secondo me è molto importante visto l'argomento di cui tratta.

Leggevo su "La Stampa" di oggi un bellissimo reportage di Ugo Magri sulla polemica riguardante Berlusconi ed i fotografi.

Al di là del fatto che le performance sessuali del nostro Premier non mi interessano e che comunque la privacy di un personaggio pubblico può in certi casi essere violata per una miriadi di motivi che ritengo inutile riportare, ciò che a me preme evidenziare è l'ingerenza del pretume nella vita politica italiana.

L'Avvenire, giornale CEI, continua imperterrito ad attaccare la figura del Presidente del Consiglio, chiamandolo addirittura tracotante.

"La gente ha capito il disagio, la mortificazione, la sofferenza che una tracotante messa in mora di uno stile sobrio" avrebbe causato alla Chiesa il comportamento di Berlusconi.

L'episcopato italiano lancia dunque avvertimenti alla politica italiana, nel più puro stile mafioso, anzi cattolico.

E infatti le reazioni della classe politica non si sono fatte attendere.

Scrive Magri:

"Mai scomunica fu più fruttuosa, poichè risulterebbe difficile spiegare altrimenti lo zelo devoto con cui governo e maggioranza si sono precipitati ieri a condannare il Tar sugli insegnanti di religione.

Mi chiedo: sarà mai possibile recidere questa piovra malefica, questo cancro maligno che invade con le sue metastasi i gangli vitali della nostra vita?

Babila.



[Modificato da Babila il grande 14/08/2009 01:07]