00 10/09/2009 22:02
Re: Re:
helenhelen, 10/09/2009 21.29:




La mia domanda in realtà è un altra
come si fa a conciliare la propria identità di donna
con la propria identità di padre?
Perchè per quanto se ne possa dire
la propria identità di genere sono convinta che non possa essere scissa dal proprio ruolo di genitore che comunque non è un ruolo
che puo essere abbandonato cancellato convertito o adeguato
ovviamente questa è una mia convinzione e puo essere che mi sbaglio
ma la penso così

non è un giudizio
in realtà credo che transessuali magari non con una definizione cosi precisa che poi si evolve nell'identità di donna ci si riconosca già dai primi anni di età




Effettivamente questa è stata la mia unica perplessità su questa storia.

Lui sarà liberissimo di essere quello che è, e l'ingiustizia di cui è stato vittima è innegabile, ma il suo ruolo di padre implica dei doveri confronti dei figli che ha messo al mondo.

Se lui sentiva di avere queste tendenze verso una identità femminile, avrebbe dovuto pensarci prima.

Non voglio sparare giudizi, sia chiaro, ma ogni scelta implica delle conseguenze.

Intanto vi posto questa bella vignetta di Mangosi.




[SM=x789048]

Kelly [SM=x789056]






La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
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