A proposito di censure........

Babila il grande, 03.01.2010 18:21:

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Non avevo più intenzione di ritornarci, ma visto che sono stato tirato ancora in ballo......

La vignetta mi è stata censurata per ragioni che non ho capito, ma visto che gli amministratori sono i soli responsabili del forum e che giustamente la responsabilità, comunque la si voglia intendere, rimane a carico degli stessi,io non posso fare altro che accettare il loro operato, dal quale però, come ho più volte precisato, ho dissentito in quanto ho ravvisato nulla di così violentemente pornografico nella stessa.

Amo Apocalisse e non mi sembra il caso, per una vignetta, rovinare un'amicizia che data da molto tempo e che mi ha permesso - sempre, ripeto sempre! - di esprimere assensi e dissensi mai minimamente cassati, ma comunque accettati con spirito laico e grande democrazia.

Ritengo questo il grande pregio di Apocalisse, senza il quale mai sarei approdato, se avessi avuto il minimo sentore contario.

Anzi, se devo ricordare alcuni miei interventi nel passato, soprattutto nei confronti di Soccorso Spirituale e dei suoi amministratori, devo constatare che, alcune volte, ho trasceso nella foga iconoclasta, raggiungendo limiti che ora, nella calma stemperata dal tempo, mi appaiono veramente troppo eccessivi.

Penso che la forza di una persona - qualunque siano le sue opinioni - si fonda anche - e soprattutto - nell'accettare le decisioni altrui, anche se le reputi sbagliate od inopportune.

Per cui, caro Nevio, ti ringrazio per la difesa, accorata e imparziale, che da sempre ti contraddistingue e di cui ammiro la tenacia, ma sappi che il fatto, in sè, non è così drammatico al punto da iniziare una querelle sulla libertà di espressione.

Apocalisse, credimi, non ne ha assolutamente bisogno.

Soprattutto ora che sta raggiungendo vette di ascolto e di utenza mai sognate fino a poco tempo prima.

Io credo nell'impegno e la forza comune.

Come diceva Tocqueville

" il paese più democratico del mondo è anche quello in cui gli uomini
hanno più perfezionato ed applicato più frequentemente l'arte di perseguire in comune gli oggetti dei desideri comuni"

Un grande e fraterno abbraccio a tutti.

Babila.

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nevio63, 03.01.2010 18:51:

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Babila il grande, 03.01.2010 18:21:

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Per cui, caro Nevio, ti ringrazio per la difesa, accorata e imparziale, che da sempre ti contraddistingue e di cui ammiro la tenacia, ma sappi che il fatto, in sè, non è così drammatico al punto da iniziare una querelle sulla libertà di espressione.

Babila.

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nevio63: Mi spiace babila di aver dato l'impressione di voler, addirittura, iniziare una querelle, mannaggia la mia curiosita' femminea di voler vedere la vignettaccia, la prossima volta cerchero' solo di figurarmela e tutti amici, o no? Un saluto entropico a tutto il forum, nevio63

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Claudio Cava, 03/01/2010 18.27:

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Io non ho nulla da rimproverarti, se non l' averla messa sul personale.

Ti ho spiegato i motivi che mi hanno portato a quel passo.

Motivi che tu stesso giustifichi rivangando la questione.

Se proprio ci tieni, coraggio, parliamone.


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Infatti, mi hai spiegato i motivi e da come si evince da quanto scritto mi sembra di aver accettato la decisione.

Caro Claudio, probabilmente non riesco ad esprimermi in un italiano comprensibile, ma non sono stato io a rivangare la questione.

Ho preso solo spunto dal mio 3d - che pensavo concluso - al quale hanno risposto alcuni utenti chiedendo spiegazioni.

Ho pensato di riferire che non era proprio il caso iniziare una querelle su qualcosa già scordato e il cui riproporre era assolutamente inutile.

Più che riaffermare quanto ribadito e che cioè

Penso che la forza di una persona - qualunque siano le sue opinioni - si fonda anche - e soprattutto - nell'accettare le decisioni altrui, anche se le reputi sbagliate od inopportune.

non credo ci sia altro da aggiungere.

E anche il riconoscere che Apocalisse ha sempre accettato le opinioni, tutte le opinioni, non mi sembra di aver affermato alcunchè di anormale o polemico.

Come ammettere che in passato ho ecceduto in alcuni atteggiamenti che, con più serenità, ora reputo inopportuni.

Diamine, Claudio, cosa altro avrei potuto dire?

Babila.