00 31/08/2010 00:58
La leggenda del frate volante

 

San Giuseppe da Copertinodi Ennio Montesi.
Nella città di Osimo in provincia di Ancona gli abitanti credono che gli uomini volano. Anzi che i preti volano. Sì, non è uno scherzo, né una favola come quella degli asini che volano. È realtà. Gli osimani non sono persone che rientrano a casa ubriache di alcolici dai baccanali, né sono persone che si fanno di droga.

Gli osimani sono persone “normali” ai quali purtroppo i preti hanno infilato loro così tanta segatura cattolica e superstizioni medievali dentro al cervello che credono sul serio che sia esistito un uomo in grado di decollare da terra come un elicottero o un aereo o un missile o una mongolfiera.

Quest’uomo volante, a dire degli osimani, si sarebbe chiamato Giuseppe Maria Desa, ma è conosciuto col nome di Giuseppe da Copertino. 
Ovviamente gli osimani si sono affrettati a farlo “santo” e a costruire le consuete chiese col suo nome buttandoci dentro un po’ di ossa di morti che chiamano “reliquie” e che portano a spasso per la città di tanto in tanto.

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