00 21/10/2010 00:24
Probabilmente la delusione viene proprio dal fatto di aver creduto, in certi casi fortemente, in qualcosa che poi ti rendi conto essere solo fantasia...
Un punto di riferimento che crolla lasciandoti spaesato e solo.
Ti accorgi di aver riempito spazi vuoti con "aria" e senza fai fatica a respirare.
Io per esempio qualche anno fa avevo delle "paure" e riuscivo a tranquillizzarmi pregando. Dopo non sono più riuscita, le preghiere non facevano più effetto e quindi le paure le ho dovute affrontare in un certo senso da sola, pur essendo sola anche prima senza saperlo.
Questo per dire quanto può essere difficile rinunciare a delle certezze così radicate.
A quel punto dipende solo da quanto è forte la spinta che c'è in noi, se ci vogliamo fermare o se vogliamo andare avanti, sapendo che è una strada senza ritorno.

Ora non voglio farla tanto tragica, non bisognerebbe "forzarsi" di andare in una direzione... viene da sè, ad un certo punto le gambe camminano da sole! [SM=g27828]

Il tempo che ci vuole è soggettivo, ma io sono molto più serena adesso di quando ero credente! [SM=g27824]
E quindi, almeno per me, va bene così! [SM=g27811]


Titti. [SM=x789061]