00 01/12/2010 18:58
Re: Re:
Babila il grande, 01/12/2010 15.54:



L'uomo quando muore -sempre! - è solo con la propria esistenza.
Come nella nascita.
Gli unici atti umani a cui non devi rendere conto a nessuno.
Tanto meno ad un ipotetico dio che non si cura minimamente della vita.






Caro Babbila io chiedevo della solitudine, quella che Monicelli sentiva nel arco del tempo tra la nascita a fino quando si muore, e se un ateo come lui la sente di più di un religioso di fede autentica, che invece sente che qualcuno, quando tutti ti abbandonano, tra amici, parenti e tutto il resto del mondo che ti circonda, si prende cura della sua vita.
[SM=g27819]


[Modificato da santapazienzauno 01/12/2010 19:00]