00 10/02/2011 20:36
Re: Re: Re: Re:
santapazienzauno, 10/02/2011 18.23:




Come faccio ridere gli atei? Raccontando quanto segue! Non mi dite che non ho senso dell'umorismo!!! [SM=g2407713] [SM=g27835]


Un incredulo e un credente si ritrovano a percorrere la stessa strada. "Vai anche tu verso il grande abisso?" chiese l'incredulo.
"Si, al ponte che lo attraversa" rispose il credente.
"Non c'è ponte. Vado proprio per accertarmene e portare la notizia a tutti."
Cammina cammina, arrivarono sull'orlo del grande abisso.
"Vedi che non c'è nessuno ponte?" disse incredulo. Ma mentre parlava, il credente aveva già iniziato traversata.
"Dimmi, come fai a camminare nel vuoto?" gridò l'incredulo mentre l'altro si allontanava.
"Ma io non cammino nel vuoto, cammino sul ponte!"
L'incredulo non azzardò e rimase di qua. Il credente invece andò di là, e non appena fu giunto gridò:
"Qui è tutto bellissimo, perché non vieni anche tu?".
"Non posso, per me non c'è ponte".
"Certo che se non telo costruisci, nessuno te lo regala" disse il credente.
Il non credente tornò indietro. Voleva dire a tutti che oltre il grande abisso non poteva andare.
Ma come fare? Perciò non disse nulla. E nottetempo, in ginocchio cominciò a costruire il ponte.

[SM=x789061]





Scusa, ma che c'entra questa storia che può avere una sua "saggezza" con l'umorismo ? boooooooooo




"il punto essenziale non è se una teoria piaccia o non piaccia, ma se fornisca previsioni in accordo con gli esperimenti. Dal punto di vista del buon senso l'elettrodinamica quantistica descrive una Natura assurda. Tuttavia è in perfetto accordo con i dati sperimentali. Mi auguro quindi che riusciate ad accettare la Natura per quello che è: assurda. (da QED. La strana teoria della luce e della materia, traduzione di F. Nicodemi, Adelphi, 1989)